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La Tezenis Verona fa visita a Barcellona, Ramagli: "Non guardiamo in casa d'altri"

Nella diciassettesima giornata di serie A2 Gold, la Scaligera fa visita alla Sigma, che torna a giocare nel proprio palazzetto: "Proprio per questo motivo saranno particolarmente motivati e carichi"

"Noi non abbiamo mai guardato quello che accadeva in casa d'altri. Ci siamo sempre preparati per giocare contro la miglior squadra possibile, così com'è successo contro Forlì prima di avere avuto la certezza che ci saremmo trovati di fronte un gruppo di juniores. Non abbiamo mai pensato di non dover giocare contro Barcellona. Se fosse accaduto ci saremmo regolati di conseguenza, ma la nostra preparazione è stata assolutamente normale".

Così Alessandro Ramagli, coach della Tezenis Verona, alla vigilia della gara di oggi, domenica 18 gennaio (palla a due alle 18) in casa del Basket Barcellona nella diciassettesima giornata di A2 Gold. "Sarà una sfida difficile – ha spiegato Ramagli – perché Barcellona viene da un periodo con molte difficoltà, sia economiche, che ambientali, visto che sono stati costretti a giocare alcune partite lontani dal loro palazzetto. Domenica vi torneranno e molto probabilmente avranno risolto alcune delle loro difficoltà extracestistiche e proprio per questi motivi saranno particolarmente motivati e carichi. Alla fine però conta il parquet e sarà solo una partita di pallacanestro. Avremo le nostre buone carte a disposizione per portare i due punti in palio a casa. La pressione? La sentiamo nel senso che siamo consapevoli che siamo qua per fare il massimo e per raggiungere un risultato importante giocandocela contro tutti. Ma questo lo sappiamo bene fin dal primo giorno di questa stagione. Il fatto che siamo stati in testa tanto tempo e che continuiamo ad esserlo non cambia niente. Significa solo che il lavoro svolto è stato proficuo e che dobbiamo proseguire su questa strada sapendo che in questo campionato ci saranno anche alcuni incidenti di percorso. Qualunque cosa succeda dovremo essere bravi a mantenere dritta la barra per portare la nostra nave nel porto giusto».

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