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Processo "plusvalenze fittizie", il Crotone promette battaglia. Dal Chievo "no comment"

Il presidente dei calabresi annuncia che "intende continuare a far valere i propri diritti in ogni sede", mentre la società della diga ha scelto di non commentare la sentenza del Tribunale Federale Nazionale favorevole alla sua permanenza in serie A

Il presidente del Crotone Gianni Vrenna non si vuole arrendere, nemmeno dopo la sentenza del Tribunale Federale Nazionale che ha decretato, a causa di un vizio di forma, l'improcedibilità nel processo per le cosiddette "plusvalenze fittizie" contro il Chievo Verona.

La società calabrese, che avrebbe potuto avvantaggiarsi della promozione in serie A nel caso il Chievo fosse stato condannato ad una significativa penalizzazione in termini di punti classifica, ha diramato nelle scorse ore una nota nella quale viene spiegato che «il Football Club Crotone prende atto della sentenza pronunciata questa mattina dal tribunale federale nazionale della FIGC. Pur rispettando la decisione, - si legge sempre nel comunicato ufficiale - il presidente Gianni Vrenna intende continuare a far valere i propri diritti in ogni sede ed è per questo attento ma fiducioso nell’operato della Procura, auspicando l’immediata istruzione di un nuovo procedimento. Appare infatti paradossale che l’epilogo, - si conclude la nota stampa -  anche alla luce della condanna nei confronti dell’altra società imputata, possa non essere quello sperato».

Dal canto suo il Chievo Verona si è invece trincerato in un significativo "silenzio", nessun commento è infatti giunto attraverso i canali societari ufficiali a quella che è stata senz'altro una sentenza gradita al club dell Diga. L'unica nota diramata nelle ore successive la decisione del Tribunale Federale Nazionale è stata invece relativa alla scomparsa dell'ex Ad Fiat Sergio Marchionne: «Il Presidente Luca Campedelli - si legge nel messaggio di cordoglio - e tutta l’A.C.ChievoVerona apprendono con dolore la tragica notizia della scomparsa di Sergio Marchionne ed esprimono le più profonde condoglianze ai suoi familiari e all’intera famiglia Agnelli».

Sul fronte politico, il primo cittadino veronese Federico Sboarina non ha per il momento fatto sentire la sua voce, ma c'è stato ad ogni modo anche chi ha invece voluto commentare pubblicamente con soddisfazione la decisione de TFN, vale a dire il senatore veronese del Partito Democratico Vincenzo D'Arienzo che ha definito «una bella notizia per Verona» la permanenza del Chievo in serie A anche per la prossima stagione. L'onorevole del Pd ha poi aggiunto che a suo modo di vedere la decisione del Tribunale Federale Nazionale prova «la correttezza della società che da mesi chiedeva di essere ascoltata dagli inquirenti». 

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