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Hellas, la carica di Moras: "Ne usicremo tutti insieme e chi non se la sente..."

All'evento benefico Footgolfpark for #SAVEMORAS​, il difensore gialloblu ha commentato anche il difficile inizio di campionato della formazione scaligera: "Vogliamo toglierci da questa posizione che non ci compete, ci vuole un po' di pazienza in più"

Si è svolto questa mattina l’evento benefico Footgolfpark for #SAVEMORAS​, il footgolf show che ha avuto come protagonisti il difensore Gialloblù Evangelos Moras, l’attaccante del ChievoVerona Riccardo Meggiorini e due nutrite delegazioni di Agsm Verona Femminile e Fimauto Valpolicella​: Stephanie Ohrstrom ​e Michela Ledri ​per le campionesse in carica, Valentina Boni,​ Debora e Daiana Mascanzoni​, Nenè Bissoli​, Beverly Leon ​per il Valpo. Con loro anche Martina Quintarelli ​e Marco Schiavone,​ atleti di Footgolf Villafranca​.

Folto il parterre delle autorità: il sindaco di Verona Flavio Tosi accompagnato dall’assessore allo Sport Alberto Bozza,​il suo omologo del Comune di Lavagno, David Di Michele​, e per il Comune di San Martino Buon Albergo Davide Brusco​, assessore alle attività produttive. Presenti anche i Campioni d’Italia 1985 Pierino Fanna e​Gigi Sacchetti​.

I calciatori e le calciatrici si sono sfidati in una dimostrazione di footgolf, il nuovo sport che unisce il golf e il calcio, nella splendida location del Footgolfpark ​di San Martino Buon Albergo, primo luogo in Italia dedicato a questo nuovo gioco, un’oasi di verde a pochi minuti dal casello di Verona Est. Al termine della sfida, SportDi+ Magazine e l’azienda veronese E­time sponsor dell’evento­ hanno consegnato a Moras una donazione economica per la sua fondazione dedicata alla sensibilizzazione sulla donazione del midollo osseo.

Commosso il difensore gialloblù Evangelos Moras​: “Ringrazio tutti per il sostegno, voglio continuare a portare in giro il messaggio di mio fratello Dimitris e lo farò con la fondazione #SAVEMORAS. Donare è molto semplice e si può salvare la vita ad una persona. A gennaio apriremo la fondazione anche qui in Italia, grazie a tutti coloro che mi stanno aiutando”.

Il giocatore dell'Hellas poi ha commentato anche il tribolato avvio di stagione della formazione scaligera: "Siamo abituati diversamente, abbiamo iniziato male. Usciremo tutti assieme da questo momento, vogliamo toglierci da questa posizione che non ci compete, ci vuole un po' di pazienza in più. Abbiamo la sindrome da secondo tempo, non riusciamo a tenere il vantaggio, per noi queste partite sono continue lezioni per migliorare. Il gruppo sta lavorando, i problemi derivano anche dagli infortuni, ma questo non deve essere un alibi. È la prima volta che vedo così tanti infortuni a inizio campionato in una squadra, è diverso avere assenze subito o a metà campionato. Noi dobbiamo andare oltre a questi problemi. Bisogna dare il massimo, ma questa è una cosa che appartiene al DNA dell’Hellas. Chi non se la sente e vuole mollare, meglio che lo dica subito e vada a casa". 

Moras poi scagiona il suo portiere per l'errore che domenica ha favorito la rete dei friulani: "Rafael? Gli errori singoli li hanno fatti tutti, è sbagliato dare solo la colpa soltanto a lui. Il nostro numero uno ci ha fatto vincere tante partite, lui ha sempre lavorato alla grande, sarà proprio Rafael a darci una mano in più nella prossima partita. Allenatore e calciatori sono nelle stesse condizioni. Siamo solo all’inizio, questo sarà un anno molto difficile". 

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