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Roma - Chievo Verona 3-0 | Il coraggio non basta, Giallorossi troppo forti

Sconfitta secca e meritata per il Chievo che subisce due reti nel primo tempo e il sigillo al match di Pjanic all'86'. Ai Clivensi il merito di aver cercato fino alla fine la via del goal

Una sconfitta che non lascia adito a dubbi di sorta, la Roma di Spalletti si è imposta sul campo per migliore organizzazione tattica e superiorità tecnica individuale. Al Chievo era richiesto un mezzo miracolo che non si è verificato. Il risultato dell'Olimpico, stadio gremito da circa 60.000 spettatori per la 600esima partita in Seria A di Francesco Totti, nulla toglie alla splendida stagione dei Clivensi che anche oggi hanno comunque dimostrato tutto il loro valore, lottando sino alla fine alla ricerca del goal. Di fronte hanno trovato una squadra nettamente più forte che ha saputo sfruttare le debolezze avversarie capitalizzando al meglio le occasioni create. 

Iniza bene la Roma nel primo tempo che impone subito il suo gioco: azioni avvolgenti, alternate a conclusioni da fuori area. Prima Digne e poi Nainggolan scaldano i guantoni di Bizzarri. Il match si sblocca al 17' grazie proprio a una bella azione corale dei Giallorossi che si sviluppa sulla destra. La difesa del Chievo fa un mezzo pasticcio con Cesar che respinge male servendo di fatto un ottimo assist a Nainggolan. Il centrocampista della Roma non si fa pregare e dall'interno dell'area in caduta segna con un destro potente e angolato.

Il Chievo va sotto, ma non molla provando a reagire. Ci si mette però di mezzo la sfortuna che nel giro di qualche minuto costringe Maran a un doppio cambio forzato per problemi fisici. Il primo a lasciare il campo è Gobbi, sostituito da M'Poku al 26' con conseguente mezza rivoluzione tattica. Proprio il Belga di origini congolesi è protagonista in quella che è forse l'azione più pericolosa del Chievo nella prima frazione. La sua verticalizzazione sulla trequarti al 27' mette infatti Floro Flores nella condizione di calciare in porta da ottima posizione: il suo tiro è lento e Szczesny nonostante sia in controtempo riesce comunque a salvarsi in angolo. Al 31' si fa però male anche Radovanovic e al suo posto entra Pinzi che sarà autore di una partita piuttosto incolore.

Una decina di minuti dopo sale in cattedra Perotti nella Roma che sulla destra semina il panico, riuscendo a concludere di potenza verso la porta avversaria. Bizzarri si salva con un ottimo intervento, ma l'azione rimane viva e i Giallorossi si conquistano una punizione lungo la fascia sinistra. Sul pallone al 38' va Pjanic, il quale mette al centro uno splendido pallone liftato che scavalca tutta la disattenta difesa del Chievo, cogliendo quasi sulla linea di porta un solissimo Rudiger che da due passi di testa la schiaccia dentro. È il meritato raddoppio romanista sul quale di fatto si chiude il primo tempo, non prima di un'altra buona chance per il Chievo sempre con Floro Flores che al 46' su punizione costringe il portiere giallorosso a un intervento non facilissimo.

Nella seconda frazione in campo nel Chievo non c'è più Castro, sostituito da Sardo. E proprio il nuovo entrato si rende pericoloso sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, colpendo la sfera di testa al 48' dall'interno dell'area avversaria. La sua conclusione termina però a lato, anche se non di molto. I ritmi del match calano vistosamente, a causa soprattutto del caldo che inizia a farsi sentire pesantemente. Gli uomini di Maran però non mollano e hanno una nuova buonissima occasione con M'Poku al 57', servito da Cacciatore in area. Il suo tiro mancino da posizione defilata si stampa sul palo e per un attimo la Roma trema. I Giallorossi non si scompongono troppo, tuttavia il Chievo insiste e prima Floro Flores, poi Pellissier con due girate di testa vanno vicino alla rete che accorcerebbe le distanze. Goal che però non arriva, mentre nella Roma nel frattempo entra in campo Francesco Totti per la gioia dei 60.000 che gremiscono l'Olimpico.

La Roma torna a macinare gioco e al 77' El Shaarawy si vede negare da Bizzarri un goal che sembrava già fatto. Il portierone del Chievo non può nulla, tuttavia, quando Totti al minuto 86' s'inventa uno splendido passaggio filtrante in area per Pjanic che solo davanti all'estremo difensore clivense lo trafigge di prima calciando di destro. È la rete che chiude definitivamente la partita.

Una sconfitta pesante nel risultato per il Chievo, pur sempre vivo e in grado di lottare fino alla fine, nonostante l'indiscutibile superiorità romanista. Ora l'ultimo appuntamento della stagione per i Gialloblu è fissato domenica prossima 15 maggio alle 18.00, quando al Bentegodi i Clivensi affronteranno il Bologna di Donadoni.

ROMA - CHIEVO VERONA 3-0

MARCATORI: Nainggolan 4 (RO) al 17', Rudiger 2 (RO) al 38', Pjanic (RO) all'86'.

ROMA (4-3-1-2): Szczesny 25; Florenzi 24, Manolas 44, Rudiger 2, Digne; Pjanic 15, De Rossi 16 (dal 65' Strootman 6), Nainggolan 4; Salah 11 (dal 59' Totti 10), Perotti 8, El Shaarawy 22.

A disposizione: De Sanctis 26, Maicon 13, Zukanovic 87, Castan 5, Torosidis 35, Ucan 48, Vainquer 21, Iago 14, Dzeko. Allenatore: Spalletti.

CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Bizzarri 1; Cacciatore 29, Gamberini 5, Cesar 12, Gobbi 18 (dal 26' M'Poku 40); N. Rigoni 4, Radovanovic 8 (dal 31' Pinzi 6), Hetemaj 56, Castro 19 (dal 45' 2T° Sardo 20); Pellissier 31, Floro Flores 83.

A disposizione: Seculin 90, Bressan 32, Spolli 2, Ninkovic 10, Inglese 45, Meggiorini 69 . Allenatore: Maran.

ARBITRO: Domenico Celi di Bari.

LA CRONACA DELLA PARTITA

PRIMO TEMPO - Squadre in campo all'Olimpico, tutto è pronto per l'inizio del match. Al via la sfida, primo pallone per la Roma. Buona iniziativa del Chievo guidata da Pellissier al 7' che allarga sulla destra dove Cacciatore controlla e mette in mezzo per Floro Flores. La conclusione dell'attaccante non impensierisce il portiere avversario. Gran botta dall'interno dell'area al minuto 8' da parte di Digne defilato sulla sinistra e risposta in angolo di Bizzarri. Conclusione pericolosa di Nainggolan dalla lunga distanza all11' e Bizzarri che blocca a terra. Ammonito un minuto dopo Radovanovic per un fallo a centrocampo. Ci porva Castro nel Chievo da fuori area al 14', ma il suo tiro è troppo debole. Rete della Roma al 17' con Nainggolan, dopo una bella azione in velocità dei Giallorossi agevolata dalla corta respinta della difesa clivense con Cesar che libera al tiro il centrocampista avversario da dentro l'area. La Roma ora gioca più sciolta sfruttando le fasce laterali in tutta la loro ampiezza. Problemi fisici per Gobbi nel Chievo, pronto il cambio. Entra M'Poku al 26', rivoluzione tattica per Maran che inserisce un attaccante al posto di un difensore. Si mete subito in evidenza il neo entrato con una grande verticalizzazione al 27' per Floro Flores che calcia dal limite col mancino: la palla è debole ma angolata e mette in difficoltà l'estremo difensore della Roma che in controtempo si difende in corner. Nuovo cambio forzato per Maran al 31': fuori Radovanovic dopo una botta al ginocchio, dentro Pinzi. Buona conclusione di Pjanic al 34' con il pallone che sorvola di poco la traversa. Conclude bene anche Perotti dalla destra fuori dall'area al 36': Bizzarri si distende in tuffo e devìa. Raddoppio della Roma al 38' sugli sviluppi di una punizione di Pjanic dalla fascia sinistra: pennellata in area che scavalca la difesa del Chievo e Rudiger da due passi l'appoggia dentro di testa. Dormita collettiva per i Clivensi. Due minuti di recupero concessi dall'arbitro. Grande punizione al 46' di Floro Flores destinata a infilarsi sotto la traversa, ma è bravissimo Szczesny a deviare in corner. Finisce la prima frazione di gara con il Chievo meritatamente in svantaggio.

SECONDO TEMPO - Squadre di nuovo in campo. Nel Chievo entra Sardo al posto di Castro, Maran esaurisce così le sostituzioni. Buona occasione proprio per Sardo al 48' che sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti conclude di testa da posizione ravvicinata, ma la palla finisce a lato. Grande giocata di Perotti al 49' con un'incursione dalla sinistra e conclusione in porta che Bizzarri respinge non senza qualche difficoltà. Buona ripartenza del Chievo al 53' con la conclusione finale di Floro Flores dal limite dell'area deviata da Digne. Risponde la Roma con una bellissima azione corale conclusa a rete da Perotti al 56', ma Bizzarri è bravo in tuffo a bloccare la sfera. Palo esterno di M'Poku al 57' che riceve in area uno splendido assist di Cacciatore. Pronto all'ingresso in campo Francesco Totti. Salah gli lascia il posto al minuto 59'. Buona occasione per il Chievo con Sardo che al 64' mette al centro dalla destra un buon cross sul quale si avventa di testa Floro Flores. La sua girata si spegne sul fondo di poco. Nella Roma esce De Rossi al 65' ed al suo posto entra Strootman. Va al tiro dal limite Rigoni al 70', la sfera deviata finisce tra le braccia di Szczesny. Gli risponde Digne dalla lunga distanza sul fronte opposto un minuto dopo, ma Bizzarri non si fa sorprendere. Grande occasione per il Chievo al 72' con Pellissier che con un tuffo di testa gira benissimo verso la porta il cross proveniente dalla sinistra di Cacciatore. Il portiere Giallorosso compie un mezzo miracolo e respinge. Occasionissima Roma al 77' con El Shaarawy che dall'interno dell'area calcia a giro d'interno destro, ma Bizzarri in tuffo compie il miracolo e devìa in corner. Ammonito Perotti al 78' per un fallo tattico. Entra Emerson al 78' nella Roma proprio al posto di El Shaarawy (dal 78' Emerson 33). Ammonito anche Hetemaj nel Chievo dopo uno scontro fisico con Rudiger. Va alla conclusione dal vertice sinistro dell'area Emerson con la sfera che termina alta non di molto. Terzo goal della Roma all 86' dopo una splendida azione confezionata da Strootman, Totti e Pjanic, tutta di prima, con la conclusione a rete del Bosniaco sulla quale nulla poteva fare l'incolpevole Bizzarri. Sono 3 i minuti di recuero concessi dall'arbitro. Finisce con una vittoria meritata della Roma la sfida all'Olimpico, al Chievo il merito di non aver mai mollato cercando con costanza la via del goal.

ROMA - CHIEVO VERONA 3-0

MARCATORI: Nainggolan 4 (RO) al 17', Rudiger 2 (RO) al 38', Pjanic (RO) all'86'.

ROMA (4-3-1-2): Szczesny 25; Florenzi 24, Manolas 44, Rudiger 2, Digne; Pjanic 15, De Rossi 16 (dal 65' Strootman 6), Nainggolan 4; Salah 11 (dal 59' Totti 10), Perotti 8, El Shaarawy 22.

A disposizione: De Sanctis 26, Maicon 13, Zukanovic 87, Castan 5, Torosidis 35, Ucan 48, Vainquer 21, Iago 14, Dzeko. Allenatore: Spalletti.

CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Bizzarri 1; Cacciatore 29, Gamberini 5, Cesar 12, Gobbi 18 (dal 26' M'Poku 40); N. Rigoni 4, Radovanovic 8 (dal 31' Pinzi 6), Hetemaj 56, Castro 19 (dal 45' 2T° Sardo 20); Pellissier 31, Floro Flores 83.

A disposizione: Seculin 90, Bressan 32, Spolli 2, Ninkovic 10, Inglese 45, Meggiorini 69 . Allenatore: Maran.

ARBITRO: Domenico Celi di Bari.

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