Inchiesta sulle plusvalenze, chiuse indagini della Procura della Figc sul Chievo
Oltre al club gialloblù sono coinvolte anche altre dieci squadre che ora avranno due settimane per accedere agli atti e preparare le difese
Undici società di calcio, tra cui il Chievo Verona, hanno ricevuto ieri sera, 21 febbraio, la comunicazione di conclusione delle indagini sul "caso plusvalenze" da parte della Procura Federale della Figc. Oltre al club gialloblù, c'è il Novara, altra società sparita dal calcio professionistico, ma anche società di Serie A come la Juventus, il Napoli, l'Empoli, la Sampdoria e il Genoa.
L'inchiesta della Procura Federale calcistica era partita dalla segnalazione della Covisoc, l'organismo di controllo sulle società di calcio, e si è concentrata sulla valutazione degli effetti di alcuni trasferimenti di calciatori sui bilanci e sulla contabilizzazione delle plusvalenze. I reati ipotizzati riguardano violazioni in materia gestionale ed economica.
Ora che le undici società hanno ricevuto l'atto di conclusione delle indagini, per loro si apre un tempo di due settimane per accedere agli atti e preparare le proprie difese.
