rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Sport

Plusvalenze. Si infiamma la polemica tra Crotone e Chievo Verona

Una lettera dei calabresi alla Figc chiede la sospensione della Serie A o delle partite delle due società, il club della diga risponde con una nota ufficiale e il Tribunale Federale sportivo rigetta la richiesta dei rossoblu

“Il sistema calcio del nostro Paese attraversa una delle fasi più oscure e confuse che imporrebbero azioni e provvedimenti rigorosi a tutela dei valori dello sport”.
Inizia così la lettera del Crotone inviata al commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, al Coni ed alla Lega di Serie A e di Serie B, in merito al caso delle presunte plusvalenze fittizie che vede implicato il Chievo Verona.
Il testo è stato riportato dall’Ansa nella giornata di sabato e vede la società calabrese chiedere la sospensione del campionato di Serie A o almeno delle partite del club della diga e della società rossoblu. I mittenti della comunicazione infatti sottolineano che “la fissazione dell'udienza di trattazione del deferimento operato dalla Procura Federale nei confronti dell'AC Chievo Verona al 12 settembre 2018, si tradurrà in un'inutile liturgia con conseguenti irrisarcibili danni per Fc Crotone, consentendo, nel contempo, la militanza nel campionato di calcio della massima serie ad una società che reiteratamente ed impunemente ha violato tutte le norme in materia di correttezza, trasparenza e veridicità dei propri bilanci”.

Non si è fatta attendere però la risposta della stessa società clivense, con una nota pubblicata sullo proprio sito ufficiale.

In riferimento ad alcune affermazioni fatte in data odierna dall'FC Crotone, il ChievoVerona ribadisce di avere sempre agito nel rispetto di tutte le Normative vigenti, soprattutto quelle relative alla correttezza, trasparenza e veridicità dei propri bilanci.

Il ChievoVerona ricorda come, allo stato attuale, non ci sia alcun pronunciamento da parte di nessun organo della FIGC che possa smentire tale corretto comportamento.
Il ChievoVerona sottolinea, come già più volte dichiarato, che le contestazioni ricevute da parte della Procura Federale non siano state condivise da eminenti Professionisti fra cui il Professor Angelo Provasoli, già Rettore della Bocconi, Presidente del Comitato Esecutivo dell’Organismo Italiano di Contabilità e Presidente del Collegio Sindacale della Banca D’Italia.

Il ChievoVerona si riserva di agire in tutte le sedi competenti contro l'FC Crotone per le affermazioni inaccettabili e profondamente lesive rese da quest’ultimo relativamente alla correttezza e alla veridicità dei propri bilanci di esercizio e di tutti i rendiconti contabili forniti tempestivamente ed anticipatamente agli organi di controllo della FIGC.

Diffusa da TGGialloblu,è arrivata nella mattinata di domenica la notizia che il Tribunale Federale sportivo presieduto da Cesare Mastrocola avrebbe però già rigettato la richiesta dei calabresi, sottolineando che qualsiasi eventuale penalizzazione verrà scontata nel prossimo campionato.

La squadra nel frattempo si è prepara per la sfida di Coppa Italia che domenica sera la vedrà affrontare il Pescara al Bentegodi per decidere chi passerà al turno di successivo, dove affronterà la vincente tra Cagliari e Palermo.
Sul fronte del mercato intanto la società ha messo a segno un nuovo colpo: dal Torino è arrivato a titolo definitivo il centrocampista Joel Obi, che ha firmato un contratto con i gialloblu fino al 2022.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Plusvalenze. Si infiamma la polemica tra Crotone e Chievo Verona

VeronaSera è in caricamento