Parentela: l'Hellas sar mio. Ma non spiega chi c' dietro

Come anticipato in tempi non sospetti Giovanni Martinelli non ha più intenzione di essere l'uomo di riferimento dell'Hellas Verona. Il presidente non lo fa certo per fare un dispetto ai sostenitori gialloblù, lo fa a causa della delusione per il flop della scorsa stagione che ancora non è rientrata, lo fa a causa di una situazione di salute non perfetta che non gli permette di essere sempre vicino alla squadra. Resta il fatto che il pericolo del ritorno (o dell'arrivo) di persone, per così dire, non limpide alla guida dell'Hellas si fa più concreto.

Il Verona dunque avrà presto un nuovo azionista di riferimento, il broker Alberto Parentela che ieri ha confermato all'agenzia Ansa "l'irrevocabile intenzione di acquisire quote dell'Hellas nel pieno rispetto di tempi, modalità e termini convenuti con l'attuale presidente". Parentela era apparso la scorsa settimana a fianco dello stesso Martinelli nel corso della presentazione del nuovo allenatore Andrea Mandorlini, chiamato a sostituire sulla panchina gialloblù Giuseppe Giannini.

"Forse la mia - spiega Parentela - è stata una presenza tempisticamente inopportuna ma sicuramente concreta nella sostanza. Mi sono reso conto di aver creato qualche perplessità nell'ambiente veronese ma posso tranquillizzare ribadendo le mie buone intensioni". Per il bolognese ora tuttavia ora "é il momento del silenzio. Lo chiedo cortesemente - sottolinea - per tutelare la società". Ma intanto l'ex tecnico del Catanzaro Di Marzio non si ricorda di lui negli anni in cui Parentela dice di essere stato un dirigente del club calabrese. Resta dunque il problema: chi c'è dietro Parentela? Mica lo "svizzero" Pastorello...