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Michela Brunelli bronzo a Tokyo: «Medaglia sudata, meritata e sognata»

La pongista di Bussolengo si è aggiudicata il terzo posto alle Paralimpiadi nella gara a squadre di classe 1-3 in coppia con la friulana Giada Rossi. «Festeggerò in vacanza con il mio compagno, perché per tanti mesi ho stretto i denti e lavorato sodo»

Michela Brunelli conquista la medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Tokyo. La pongista veronese, in coppia con la friulana Giada Rossi, ha perso la semifinale di stamani, 1 settembre, nella gara a squadre di classe 1-3. La Cina si è aggiudicata l'incontro per 2-1 ed ha guadagnato l'accesso alla finale per l'oro, ma per il team azzurro è arrivato comunque un terzo posto. Una medaglia che per l'atleta di Bussolengo, allenata dal direttore tecnico Alessandro Arcigli e seguita dalla fisioterapista veronese Elisa Gobbetti, arriva a distanza di 13 anni da quella d'argento conquistata ai Giochi di Pechino 2008, sempre nella gara a squadre. Domani alle 8 (ora italiana) ci saranno le premiazioni, dopo la finale tra Cina e Corea del Sud.

«È stata tostissima, ma sono felicissima per questa medaglia sudata, meritata e sognata - ha raccontato da Tokyo Michela Brunelli - Ci siamo riprese quello che avevamo perso ai Giochi di Londra e di Rio, dove abbiamo dovuto accontentarci della medaglia di legno. Per questo con le thailandesi, l’altro ieri, eravamo tese, perché sapevamo che se non vincevamo avremmo portato di nuovo a casa un quarto posto. Oggi con le cinesi, invece, eravamo più rilassate, perché sapevamo che comunque saremmo salite sul podio. Abbiamo dato il massimo e fatto una bella partita sia nel doppio che nei due singoli, ma loro sono campionesse olimpiche e domani saranno in corsa di nuovo per l'oro. Due medaglie olimpiche sono comunque un traguardo fantastico e non vedo l’ora di vivere le emozioni della premiazione. Festeggerò questo bronzo in vacanza con il mio compagno, perché per tanti mesi ho stretto i denti e lavorato sodo. Poi penserò al mio futuro agonistico, ma è difficile dire che smetto dopo una medaglia olimpica. Intanto penso che inizierò la preparazione per i Mondiali dell’anno prossimo. Poi, siccome l’appetito vien mangiando, comincio a guardare alle Paralimpiadi di Parigi. In fondo sono solo tra tre anni. E tre anni passano in fretta».

«Michela Brunelli, grinta e determinazione da vendere - ha commentato soddisfatto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia - È alla sua quarta Paralimpiade e prima di questi giochi era ottava nel ranking mondiale. Una potenza. Bravissima Michela, che porta a casa un bronzo meritatissimo che la ripaga dei due quarti posti di Londra e Rio. Anche qui, determinazione da vendere, cancellando dal vocabolario la parola "resa"».

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