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Sport Stadio Bentegodi

Martinho in dubbio, Mandorlini affida a Cacia l’incarico di guidare l’attacco gialloblù

Domani al Bentegodi (ore 15) contro il Crotone quasi certamente non ci sarà il brasiliano, mentre il bomber tornerà titolare al posto di Ferrari. Davanti conferma per Rivas, il migliore a Lanciano.

L’epilogo della gara d’andata suscita ancora rabbia in casa Verona. A Crotone, infatti, all’Hellas non bastò andare in vantaggio 3 volte per conquistare l’intera posta. Il timbro sul pari venne messo al 93’ da Maiello, complice un errore gravissimo della retroguardia gialloblù. D’ora in poi servirà attenzione massima perché ogni distrazione potrà mettere a rischio la conquista della promozione diretta. La lotta col Livorno (riceve il Lanciano) per il secondo posto (si riparte appaiati a quota 60) non consente più passi falsi. Soprattutto il Verona non potrà farne al Bentegodi. In casa Maietta e compagni devono tornare a fare la voce grossa, mentre recentemente, in troppe occasioni, hanno balbettato. Il ruolino di marcia interno nel girone di ritorno è modesto: 2 vittorie, 1 pari e 2 ko (con Vicenza e Padova). Il successo manca dal 2-0 sul Varese. Domani per i gialloblù è d’obbligo centrare il bersaglio pieno. Per riuscirci Mandolini si affiderà a Cacia, irrinunciabile per le sorti del Verona, che rileverà Ferrari, partito titolare a Lanciano. Con Martinho verso l’indisponibilità a causa dell’infortunio accusato martedì, il tridente offensivo sarà completato da Gomez e da un Rivas, apparso in ottima condizione in Abruzzo. A disposizione anche Sgrigna (sempre out Carrozza). A centrocampo col rientro dei nazionali Hallfredsson e Bacinovic, ampia possibilità di scelta per il mister nonostante l’assenza di Laner. In mezzo dovrebbero agire l’islandese, Jorginho e Nielsen. Verso la riconferma il quartetto della difesa anche se Moras pure a Lanciano non ha convinto.

La retroguardia gialloblù dovrà mostrare maggiore concentrazione rispetto alle ultime uscite e fare attenzione al brasiliano Gabionetta (9 centri). Il Crotone si presenta al Bentegodi con 39 punti in classifica, ma sarebbero 41 senza la penalizzazione e potenzialmente 44 considerando che deve concludere la sfida con l’Ascoli (si riprenderà dall’1-0 per i calabresi). La squadra di Drago però non brilla in trasferta. Lontano dallo Scida ha raccolto 11 punti (peggio hanno fatto soltanto Pro Vercelli e Grosseto con 7) e nell’ultima gara fuori casa è letteralmente crollato (5-1) a Novara. Ma meglio non fidarsi troppo perché può esibire il colpo in rimonta a Livorno.   

PROBABILI FORMAZIONI - Hellas: Rafael, Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini, Nielsen, Hallfredsson, Jorginho, Rivas, Cacia, Gomez.

Crotone: Caglioni, Del Petre, Abruzzese, Ligi, Mazzotta, Eramo, Maiello, Crisetig, Pettinari, Gabionetta, Ciano.

PROGRAMMA - Oggi. Ore 18: Grosseto-Cesena. Ore 20,45: Padova-Modena. Domani. Ore 12,30: Spezia-Pro Vercelli. Ore 15: Brescia-Cittadella, Livorno-Lanciano, Novara-Ascoli, Reggina-Juve Stabia, Sassuolo-Ternana, Vicenza-Varese. Ore 20,45: Empoli-Bari.

Classifica: Sassuolo 71; Verona, Livorno 60; Empoli 53; Varese (-1) 47; Brescia 45; Novara (-5), Padova 42; Juve Stabia 41; Ternana, Crotone (-2) 39; Modena, Cittadella, Lanciano, Cesena 38; Ascoli (-1) 37; Bari (-7), Spezia 36; Reggina (-2) 35; Vicenza 31; Pro Vercelli 25; Grosseto (-6) 23.   

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