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Le avversarie rallentano, Hellas approfittane

Battendo il Giulinaova i giallobl si riporterebbero a +5 sulle inseguitrici

Posticipo delicato quello che vede l’Hellas ospitare, questa sera al Bentegodi, il Giulianova. Delicato non tanto per lo spessore, ci perdonino i sostenitori giuliani, dell’avversario (attualmente terz’ultimo in classifica), ma per il valore che il match può avere sul futuro di questa stagione.

Le chiavi di lettura sono molteplici, innanzitutto gli scaligeri provengono da quattro partite zoppicanti, tre pareggi e una sconfitta non sono certo un ruolino di marcia da prima della classe. Inoltre questa potrebbe essere la partita che riporterebbe i gialloblù a più cinque dalle dirette inseguitrici. Infatti, quasi tutte le avversarie del'Hellas ieri non sono riuscite a vincere, segno “ics” per Portogruaro, Ternana e Reggiana. Solo il Pescara è riuscito a portare a casa i tre punti e arrivando a meno due.

Ma, appunto, l’Hellas gioca questa sera e una vittoria, oltre a scacciare la crisi imperante sui mastini, darebbe morale ai gialloblù e ridimensionerebbe i sogni di aggancio da parte delle pretendenti al primo posto.

Mister Remondina sa che oggi non si può sbagliare e in settimana ha caricato i suoi cercando di far ritrovare alla squadra quella convinzione che sembra smarrita. Importanti i rientri di Ceccarelli, che cercherà di far ritrovare alla difesa quel equilibrio e quella solidità che erano stati il punto di forza dell’Hellas, Esposito, insostituibile faro del centrocampo, e Berrettoni.

I gialloblù dovrebbero scendere in campo con Rafael tra i pali, Ceccharelli e Anselmi al centro della difesa, Cangi e pugliese a fungere da terzini, Esposito a guidare un centrocampo completato da Russo e Pensalfini, infine il duo d’attacco Di Gennaro-Rantier dovrà sfruttare gli assist del trequartista Berrettoni.

L’allenatore del Giulianova Leonardo Bitetto dovrebbe schierare il suo consueto 4-3-3 partendo dal portiere Gaspari con Migliore Vinetot Garaffoni e Lieti a comporre la linea di difesa, Del Grande Croce e Censori diga di centrocampo e Campagnacci Melchiorri e Carbonaro a provare a fare qualche sgarbo a Rafael.

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