Lasko sveglia l'Italia: semifinale

Atteso in campo contro gli Stati Uniti, e invece impegato pochissimo, Michal Lasko è stato provvidenziale contro la Francia per il 3-1 che ha portato gli azzurri in semifinale col Brasile. Il ragazzo nativo di Wroclaw ha preso infatti il posto dello spento Fei e ha messo a terra otto punti (quanti il più quotato compagno) pesantissimi perché arrivati quasi tutti nella fase più difficile del match.

Vinti i primi due set senza problemi, gli azzurri hanno avuto un lungo passaggio a vuoto, durato quasi tutto il terzo set, perso 25-27. All'inizio del quarto era di nuovo notte fonda, con Mastrangelo e compagni sotto di cinque lunghezze e lo spettro del tie-break. A questo punto è salito in cattedra l'opposto della Marmi Lanza che ha tirato fuori dal cilindro alcuni colpi da maestro prima sotto rete e poi al servizio, da dove ha messo in difficoltà la ricezione transalpina favorendo il gioco dei compagni, risvegliati da Vermiglio, Mastrangelo e Savani.

Ora il Brasile, una squadra più forte dell'Italia, ma soggetta a diversi momenti di deconcentrazione. Per appèrofttarne appieno Anastasi potrebbe decidere di rompere con il passato preferendo puntare su Lasko dal primo minuto al posto di un Fei decisamente sottotono. Con il sistema di punteggio attuale ogni errore è un punto regalato agli avversari e avere un giocatore fuori fase è un vantaggio che non si può concedere a una corazzata come il Brasile. Lasko aspetta una chiamata...