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Venerdì, 29 Marzo 2024
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La Marmi Lanza si rialza subito. Schiantata Latina

I giallobl reagiscono prontamente alla batosta subita a Macerata. Agganciata Modena

La gara del PalaOlimpia si apre con il saluto all’ex capitano scaligero Daniele Sottile, per lui il lungo applauso del pubblico e un omaggio floreale, ringraziamento simbolico per le belle stagioni vissute in gialloblù. Spazio poi al volley con Verona che concede a Latina solo il primo parziale del turno infrasettimanale, poi il capitano gialloblù MVP della gara strascina la squadra in una battaglia che dura tutto il secondo set. Nel terzo crescono ancora i padroni di casa che arrivano al quarto senza lasciare nulla agli avversari. Lasko è il miglior realizzatore con 26 punti, il 63% e 4 muri, Verona ferma Latina per 12 volte a muro e conclude con 62% in attacco. La Marmi Lanza si presenta in campo con la formazione guidata da Meoni-Lasko, al centro Pajenk e Brunner, schiacciatori Lotman e Cala, libero Smerilli mentre Bagnoli conta ancora l’assenza di Herpe. Nel primo parziale Starovic è pesante, sul 2-6 Bagnoli richiama subito i ragazzi, l’opposto dell’Andreoli insiste con il 4-7 ma Lasko avvicina (6-8), in primo tempo attaccano Brunner, Spairani e Pajenk (9-12) e sul 12-17 dopo il punto di Starovic c’è un nuovo time out per gli scaligeri (12-17). Kovacevic mette giù la pepe del +5 (14-9), Lasko attacca il 17-22 ma è ancora Latina ad avanzare, Pajenk ci prova con due primi tempi (19-24), decide il suo pari ruolo Kohut (20-25).

Brunner realizza il 2-3 del secondo set e il muro di Brunner e Cala ferma Starovic (6-4), l’ex Sottile batte out (8-7) e Pajenk ne approfitta (10-11), Lasko a tutto braccio chiude l’11-13 e il 13-14 e mura da solo Vujevic (16-16). Il capitano gialloblù prende la squadra con la necessaria forza, accende la luce in una Verona non brillante, comanda i movimenti del gruppo e inizia a sorridere, ad esultare e a mettere giù i palloni che scottano: in attacco chiude il 17-17 e in pallonetto il punto successivo, a muro non lascia passare Starovic e il 21-19 è ancora il capitano a realizzarlo. Cala spara l’ace del 22-19 poi lascia spazio allo show di Lasko per il 23-20, Starovic e Kohut portano la parità (24-24) ma il capitano sale ancora in cattedra (per lui nel parziale 71% in attacco e 3 muri) chiude due attacchi e un nuovol muro su Starovic per il 27-25 finale.
 
Nel terzo parziale l’attacco out di Vujevic e il nuovo punto di Lasko invitano Medei al time out (3-0), Starovic avvicina (4-3) e Kovacevic porta la parità (5-5), Kohut fa bene in primo tempo e dalla linea dei nove metri (7-8), Lotman in pipe e Pajenk dal centro con un ace realizzano il 10-10, ancora il centrale sloveno mura Kovacevic (14-14), Cala sfrutta un mani out (16-15) e Verona approfitta dell’invasione di Latina. Spairani tiene attaccati i suoi (19-19) ma Cala è perfetto su Starovic (21-19) e Brunner insiste sul 22-20, Kohut infila l’ace del 24-23 e poi con l’errore consegna il parziale agli scaligeri (25-23).
 
Nel quarto set con Cala in battuta Verona vola sul 6-0: il primo punto è proprio una pipe del cubano, Pajenk ferma due volte Popelka e Lasko realizza il 4-0, Pajenk in primo tempo è vincente (5-0, 7-1). La Marmi Lanza lascia poco spazio a Latina, Lotman ferma Starovic (9-4) Gitto in primo tempo chiude il 10-6 e l’11-7, Cala insiste da posto 4 (12-8) e poi torna a dar fastidio dai nove metri, mentre Brunner manda i suoi in vantaggio al secondo tempo tecnico (16-10). Il muro di Verona diventa invalicabile (Lasko su Kovacevic e Lotman su Starovic 19-10), Meoni corre fino alla tribuna stampa per lui gli applausi del PalaOlimpia e ancora lo statunitense in pallonetto mette già il 20-12, sul 22-17 dopo alcune disattenzioni gialloblù Bagnoli chiama tempo e lascia “respirare” la squadra, Lotman fa bene sul 24-18, Kovacevic infila il servizio punto del 24-21 poi sbaglia e Verona può finalmente applaudire il bottino pieno e il suo MVP Michal Lasko.

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