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Giovedì, 28 Marzo 2024
Sport

L'Hellas col Pavia per verificare la cura Mandorlini

Adesso si devono confermare i passi avanti mostrati a Ferrara e migliorare la classifica

Non ha alternative domenica il Verona al Bentegodi col Pavia (avanti di un punto): deve vincere per confermare i progressi mostrati a Ferrara e migliorare una classifica da paura. La cura Mandorlini ha portato dei timidi segnali di risveglio quanto a impegno e anche sul piano del gioco la squadra ha dimostrato più ordine.

Ma non tutte le mosse del tecnico hanno convinto: come la scelta del 4-3-3, lo spostamento di Cangi a sinistra e l’impiego di Pichlmann quale esterno destro nel tridente offensivo. L’austriaco a nostro parere dovrebbe agire da “ariete”. Mandorlini sarà costretto a cambiare rispetto a Ferrara l’undici di partenza per la squalifica di Ceccarelli e l’infortunio di Abbate, in compenso ci sarà il rientro di Scaglia. Questo dovrebbe consentire a Cangi di tornare a destra, mentre al centro della difesa Vergini è il candidato principale ad affiancare Maietta.

Di certo questa rosa andrà integrata a gennaio: Le Noci nonostante il gol a Ferrara ha confermato di non essere un bomber implacabile e le perplessità su Rafael restano. Continua a guardare i traversoni che spiovono nell’area piccola come gli innamorati ammirano le stelle cadenti la notte di San Lorenzo. Ma gli attaccanti avversari non hanno un animo altrettanto poetico: ringraziano e segnano.

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