Il Sorrento dichiara guerra all'Hellas: "Daremo tutto"
Il capitano dei campani Nicodemo determinatissimo: "Voglio coronare un sogno cullato da una vita"
Determinazione allo stato puro quella dimostrata da Attilio Nicodemo, quasi 500 partite giocate tra i professionisti, tutte tra la C1 e la C2, o meglio, Prima e la Seconda divisione di Lega Pro. Ad attendere Nicodemo e compagni ci sarà un Bentegodi con oltre 25mila tifosi sugli spalti, una vera e propria bolgia gialloblù. “Ma in campo giocheremo 11 contro 11 ed è questo ciò che conta di più” taglia corto il capitano campano, che al quarto anno di Sorrento potrebbe raggiungere quella fantasia che, in fondo, l’ha stuzzicato fin dall’estate.
“Oggi – sottolinea il mediano rossonero – c’è in palio la serie B. Questo basta e avanza per garantire che, in campo, la squadra darà tutto, andando oltre le proprie possibilità. Dopo tre salvezze anticipate e la vittoria della coppa Italia del 2009, ci giochiamo la conquista di un traguardo storico, per tutti”. Tra Hellas e Sorrento, a dicembre, era finita in pareggio (1-1, vantaggio di Cangi e pari rossonero di Togni), un risultato che, domenica, potrebbe essere come una mezza vittoria per i campani, che in caso di doppio pareggio passerebbero il turno in virtù della migliore posizione in classifica rispetto ai gialloblù.