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Hellas vittorioso e Delneri non si sbilancia: "Fino alla fine, poi vediamo"

I tre punti ottenuti a Bologna hanno in parte riacceso una piccola fiammella di ottimismo, ma in generale nessuno vuole parlare di "campionato riaperto". Al via intanto le prevendite per il match con il Frosinone

"Siamo contenti perché abbiamo raccolto dei punti, la squadra ha meritato la vittoria, specie dopo un primo tempo così. Samir? Giocatore di grande espressione tecnico-tattico, con un futuro importante, preso dall'Udinese, ci ha dato una mano. Ha creato, fatto gol, lui è di caratura internazionale. Toni? Noi pensiamo di lottare sempre, avevamo bisogno di gente che ci desse un certo tipo di punti di riferimento, scelta normale senza un particolare futuro, ci serviva gente così stasera, abbiamo ragazzi giovani interessanti. Le parole di Toni? Si può essere d'accordo o non d'accordo, è rimasto a casa perché illogico tenerlo in panchina: o gioca o sta a casa a recuperare. Adesso diventa una lotta per un posto in squadra. Si va avanti con orgoglio, speriamo che la vittoria ci dia forza morale per continuare e spero che non succeda quello che è successo dopo la vittoria sul Chievo. Il Bologna? Abbiamo fatto tesoro dell'andata, potevamo chiuderla nel primo tempo, siamo contenti, continuiamo a giocare e a ragionare così: fino alla fine, poi vediamo". 
Così Gigi Delneri al termine della partita che ha visto l'Hellas Verona espugnare il terreno del Dall'Ara e riavvicinarsi così al Frosinone penultimo in classifica. Tre punti che forse non basteranno per conquistare la salvezza ma che mostrano la voglia dei giocatori di onorare questo campionato fino in fondo. 

"Difensori sugli scudi? Ho fatto un bel recupero, però è il mio compito. Sono contento per Samir che ha fatto gol e ci ha fatto vincere. Siamo un gruppo che vuole onorare la maglia fino alla fine. Moduli? La mentalità è quella che conta l'importante è scendere in campo con carattere e vogliamo lottare fino alla fine. Campionato riaperto? Manteniamo un profilo basso, oggi abbiamo portato a casa i 3 punti e il verdetto lo vedremo alla fine. Le parole di Toni? Le colpe della situazione sono di tutti, poi in campo andiamo noi e magari non abbiamo fatto il massimo, l'importante è che adesso continuiamo a fare il massimo per onorare il campionato. Poi le scelte le fa il mister noi dobbiamo solo andare in campo e dare tutto". Preferisce restare con i piedi per terra Andrea Pisano dopo la vittoria con il Bologna, spronando però i suoi a dare il massimo da qui alla fine della stagione. Più ottimista il suo compagno di reparto Matteo Bianchetti, che non vede nei sei punti di vantaggio del Carpi un distacco incolmabile. 
"Questa partita ci ha dato una bella spinta, andare a Napoli non è semplice ma abbiamo il dovere di fare punti. Indipendentemente dalla mancanza di Higuain sarà una partita molto difficile. Ora 6 punti si possono recuperare, oggi siamo stati una squadra ma nel secondo tempo siamo stati bravi a portare a casa la vittoria. Samir? Ha fatto una grandissima partita, siamo contentissimi per lui. Oggi ha dimostrato che tutti siamo indispensabili. In squadra si fa volere bene, è un piacere averlo con noi. La nostra stagione? È difficile da spiegare, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. Forse in alcuni momenti non siamo stati uniti. Il futuro? Non so, mancano ancora 7 partite e dobbiamo dare tutto da qui alla fine. Toni? Sono scelte che fa il mister, noi le accettiamo e dobbiamo solo pensare ad andare in campo e a dare tutto". 

Prendono il via intanto le prevendite per la sfida del 17 aprile, quando al Bentegodi arriverà il Frosinone per l'ennesimo scontro-salvezza. I possessori della tessera "Non vi lasceremo mai" posso già acquistare il ticket, mentre per gli altri le prevendite partono il 7 aprile

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