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Hellas Verona - Sampdoria 1-2 | Ranieri sorprende Juric e passa al Bentegodi

Terza sconfitta in questo campionato per i gialloblu, che cadono sotto i colpi di Ekdal e Verre. Non basta la rete di Zaccagni dal dischetto e a tempo scaduto arriva anche l'espulsione di Barak

L'Hellas Verona ha trovato la sua terza sconfitta in questo campionato nel dodicesimo turno di Serie A con la Sampdoria, che si è imposta per 2-1 allo stadio Bentegodi. 

Primo tempo molto tattico sul terreno di gioco scaligero, con Juric che ha provato a giocarsi Lazovic sulla destra e Faraoni sulla linea dei centrali. I gialloblu non sono riusciti a proporre la solita partenza aggressiva, forse anche per la stanchezza accumulata nell'impresa dell'Olimpico di pochi giorni fa, sicuramente anche per merito dell'ottima squadra mandata in campo da Ranieri. Sono serviti 23 minuti prima di vedere la prima vera parata della partita, con Silvestri che ha messo in corner la spizzata di La Gumina su calcio d'angolo, mentre l'occasione più importante è capitata sui piedi di Barak, che dopo un paio di rimpalli si è presentato davanti ad Audero, bravo però ad uscire in anticipo e a fermarlo. Nel mezzo un match molto equilibrato, con i blucerchiati attenti a portare il pressing al momento giusto per mettere in difficoltà il portatore di palla e a non concedere troppo spazio dietro la linea dei difensori. In difficoltà nel fraseggio, l'Hellas ha cercato di sfruttare entrambe le corsie laterali, dove però hanno fatto buona guardia Ferrari e Augello, così spesso ha provato ad appoggiarsi a Di Carmine e Salcedo, ben controllati dai rispettivi marcatori. Ne è nato così un match equilibrato e con poche emozioni, che è stato sbloccato dalla prodezza di Ekdal al 41', che da oltre 20 metri ha raccolto una respinta di Dawidowicz e ha trovato l'angolino basso sul secondo palo. Debole la reazione dei padroni di casa e l'arbitro Ros ha fischiato la fine della prima frazione. 

L'inizio della ripresa ha fatto intendere che la squadra di Juric fosse pronta ad alzare i giri del motore per cercare di mettere alle corde gli avversari, che invece si sono fatti trovare pronti, lasciando così pochissimi varchi. Quando il forcing dei gialloblu sembra poter diventare costante, è arrivata invece la seconda doccia fredda: la ripartenza doriana su un corner ha visto partire l'ex Verre a tutta velocità verso l'area e, dopo aver saltato agevolmente Lazovic, con il sinistro ha punito ancora Silvestri. Il Verona allora ha caricato a testa bassa ricavando solo qualche pallone vagante in area, con gli ospiti che spesso sono andati a prendere alti i giocatori di Juric e rischiando di trovare il tris con un'altra ripartenza. A metà frazione la Sampdoria sembrava avere il pieno controllo del match, ma una bella azione nata dalla catena di sinistra ha portato al tiro Rüegg disturbato irregolarmente da Damsgaard: l'arbitro ha quindi assegnato il rigore e dagli undici metri Zaccagni non ha sbagliato
Nonostante i cambi effettuati qualche minuto prima, il Verona non è riuscito a trovare quella carica e quell'organizzazione viste altre altre volte, perdendo anche in lucidità. Di tutto questo ne ha approfittato l'undici di Ranieri, che ha gestito fino alla fine senza particolari affanni, chiudendo la porta agli attacchi dei padroni di casa. Nel finale espulso anche Barak per un evitabile pestone a La Gumina. 

Battuta d'arresto dopo tre risultati utili consecutivi per l'Hellas Verona. I gialloblu sono apparsi forse un po' scarichi, trovandosi invece davanti ad una formazione che aveva studiato bene le mosse da fare ed è stata brava ad applicarle. 
Nella prossima giornata la formazione di Juric scenderà in campo nel pomeriggio di sabato sul terreno di gioco della Fiorentina. 

Il tabellino

HELLAS VERONA - SAMPDORIA 1-2

MARCATORI: Ekdal (S) al 41', Verre (S) al 54', Zaccagni (HV) su rigore al 70' 

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini (dal 39' Lovato), Dawidowicz (dall'88' Günter), Dimarco; Faraoni, Barák, Veloso (dal 61' Tameze), Lazović (dal 61' Rüegg); Salcedo, Zaccagni, Di Carmine (dal 61' Colley).
A DISPOSIZIONE: Berardi, Pandur, Udogie, Ilić, Çetin, Magnani, Danzi. ALLENATORE: Ivan Jurić. 

SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero; Ferrari, Tonelli, Colley, Augello; Jankto (dal 76' Leris), Ekdal, Silva, Damsgaard; Verre (dal 70' Ramirez), La Gumina. 
A DISPOSIZIONE: Ravaglia, Letica, Rocha, Askildsen, Regini, Yoshida, Quagliarella ALLENATORE: Claudio Ranieri.

ARBITRO: Riccardo Ros da Pordenone. 

AMMONITI: Verre, Tonelli, Faraoni, Damsgaard, Salcedo, Silva.

ESPULSI: Barak (HV) al 94'. 

La cronaca

PRIMO TEMPO - L'Hellas parte con intraprendenza, più attendisti gli ospiti. La formazione di Ranieri cerca di pressare in maniera ragionata, senza lasciare spazi per poi guadagnare campo e gestire la sfera. Ritmi non irresistibili, con il Verona che cerca di trovare il giusto varco. Audero allontana l'insidioso cross di Zaccagni al 22': buon momento dei gialloblu. Silvestri attento su La Gumina, che al 23' ha prolungato di testa un corner verso la porta. Meglio gli ospiti ora, sempre attenti nel non concedere nulla: il match dunque resta equilibrato. Altro il traversone di Lazovic dalla destra al 32'. Barak al 35' sfonda in area, vince un paio di rimpalli, ma Audero anticipa l'uscita in area e gli nega il gol. Al 39' Ceccherini è costretto a lasciare il campo: al suo posto Lovato. Audero, in tre tempi, blocca il cross di Dimarco al 40'. Un minuto dopo Ekdal dal lontanissimo trova l'angolino basso e firma il vantaggio blucerchiato. Gli scaligeri provano subito a reagire, ma Jankto si rifugia in angolo.

SECONDO TEMPO - La partita riprende con il Verona alla ricerca del gol e gli avversari concentrati a non concedere nulla. I padroni di casa faticano a creare pericoli per l'atteggiamento degli avversari. Alta la botta da fuori di Damsgaard al 51'. Tiro deviato di Faraoni dal limite al 54', dopo un'azione insistita: fuori. Contropiede di Verre, che si fa buona parte del campo, salta Lazovic e con il sinistro supera Silvestri. Si complica la partita del Verona, che continua a rischiare sulle ripartenze avversarie. Destro fiacco di Barak in mischia in area al 65', Audero para senza problemi. Al 69' Damsgaard disturba Ruegg pronto a calciare a botta sicura in area: rigore. Sul dischetto va Zaccagni e non sbaglia. I gialloblu però non riescono a mettere alle corde gli avversari. Ramirez non punisce dopo una brutta uscita di Lovato all'80' e calcia alto. L'Hellas ci mette il cuore, ma fatica ad insidiare la porta ospite. La Samp cerca di tenere lontani gli avversari dalla propria porta. Audero mette in angolo in tiro-cross di Zaccagni al 91'. Pestone di Barak a La Gumina a terra al 94': espulso.

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