Hellas Verona - Salernitana, le probabili formazioni | Siligardi c'è, Ganz e Valoti no
L'esterno ex Livorno recupera e viene inserito tra i convocati, anche se probabilmente non partirà dall'inizio. Il centrocampista e la punta invece sono costretti a dare forfait, mentre Bruno Zuculini potrebbe partire dall'inizio
Nell'ultimo posticipo della ventitreesima giornata del campionato di Serie B, con il fischio d'inizio previsto per le 17.30 di domenica 29 gennaio, l'Hellas Verona ospita allo stadio Bentegodi la Salernitana.
Dopo aver chiuso nel migliore dei modi il 2016 con la vittoria sul Cesena, i gialloblu sono incappati nella quinta sconfitta stagionale sul campo del Latina, permettendo ancora una volta alle dirette inseguitrici di avvicinarsi alla vetta. Gli uomini di Pecchia quindi sono chiamati alla vittoria per allungare nuovamente in classifica e per cercare di trovare quella continuità che a volte è mancata nella prima metà della stagione.
La formazione campana arriva da due successi consecutivi e naviga a metà classifica, a poche lunghezze di distanza dalla zona play off. Bollini vorrà provare a sorprendere gli scaligeri sul proprio terreno con una grande prestazione, nel tentativo di ottenere una vittoria che farebbe della sua squadra una seria candidata alla Serie A.
QUI HELLAS VERONA - "Salernitana? Servirà una grande prestazione, vogliamo i 3 punti. C’è una squadra da affrontare e dobbiamo fare una prestazione di livello. Le partite si preparano durante tutta la settimana, se l’approccio a Latina è stato sbagliato evidentemente ci è sfuggito qualcosa. Tuttavia, se guardo indietro, vedo grandi prestazioni: quando facciamo quello che sappiamo fare, difficilmente subiamo il gioco dell’avversario. Quando abbiamo vinto, l’abbiamo fatto dimostrando forza e qualità. A Latina, dopo il primo gol, avevamo 80 minuti per rimetterla in piedi, ma così non è stato, ci è mancata continuità all’interno della gara. Le partite vanno giocate per 95 – anzi 100 – minuti. Ricordo il primo tempo di Salerno, a mio parere tra i più belli giocati finora. L’avversario va messo alle corde quando si ha la possibilità di farlo, quando non abbiamo avuto la forza di raddoppiare, questo è stato anche a causa dell’imprevedibilità e della difficoltà di questo campionato, fatto di squadre forti e con valori. Quali le differenze tra Verona e Salernitana? Noi abbiamo mantenuto sempre la nostra filosofia di gioco, cercando di migliorare quello che sappiamo e proponendo la nostra idea di calcio, dall’altra parte loro hanno cambiato di più, non tanto negli interpreti quando nel modulo. Bruno Zuculini? In settimana ha lavorato bene, ha qualità importanti dal punto di vista fisico ed è in buona condizione. Valuterò se impiegarlo dal primo minuto".
Queste le parole in conferenza stampa di Fabio Pecchia, che per la sfida di domenica non avrà a disposizione gli acciaccati Valoti e Ganz oltre allo squalificato Bianchetti, mentre Siligardi è stato convocato ma potrebbe partire dalla panchina. In difesa il neoacquisto Ferrari dovrebbe partire dalla panchina, con Boldor e Caracciolo in campo dal primo minuto. A centrocampo invece Bruno Zuculini potrebbe partire dal primo minuto con Fossati e Romulo, con Bessa spostato nel tridente offensivo con Pazzini e Luppi. In alternativa, il fantasista argentino potrebbe partire sulla linea mediana per fare spazio a Gomez.
QUI SALERNITANA - "Quando si affronta una squadra come il Verona, dal grande blasone e con una rosa di primissimo ordine, credo che chiunque trovi la giusta motivazione e la voglia di interpretare bene la partita. Giocheremo contro una squadra che ha dimostrato di avere i mezzi e il merito di quanto guadagnato finora. Abbiamo grande rispetto del nostro avversario e abbiamo preparato la gara al nostro meglio, con la consapevolezza della nostra identità e grande senso del sacrificio. Per la gara di domani dovremo valutare molto attentamente anche le condizioni atletiche. Sarà una partita tattica di grandi individualità ma dove la forza fisica avrà la sua importanza e dove sono sicuro non mancheranno le giuste motivazioni. Il Verona è una squadra che onora il calcio perché prova sempre a fare la partita. Dovremo essere attenti alla velocità di gioco e bravi nella fase di non possesso. Dobbiamo saper interpretare la nostra partita, giocando con le nostre idee, mantenendo sempre un livello emotivo e di attenzione molto alto, ottimizzando al meglio le nostre energie". Queste le parole di Alberto Bollini, tecnico dei campani, alla vigilia del match del Bentegodi. L'allenatore granata sembra intenzionato ad affidarsi nuovamente al 3-5-2, con Donnarumma che però dovrebbe partire dalla panchina per una noia al polpaccio. L'ex Rosina e Coda dovrebbero comporre il tandem d'attacco, con Vitale e Improta sulle fasce, mentre il terzetto difensivo sarà composto da Perico, Tuia e Bernardini.
ARBITRO - Fabrizio Pasqua di Tivoli.