Hellas Verona - Palermo 0-1 | Il fortino rosanero resiste e la salvezza è sempre più lontana
Avrebbero sicuramente meritato di più i ragazzi di Del Neri, che hanno disputato una buona partita senza lasciare praticamente nulla agli avversari, che li hanno puniti alla loro unica distrazione
Nella diciannovesima giornata del campionato di serie A, l'Hellas Verona viene sconfitto allo stadio Bentegodi dal Palermo, passato in vantaggio nella prima frazione grazie ad uan rete di Vazquez.
La rotta sembra oramai impossibile da invertire: nel giorno in cui i tifosi sognavano il riscatto, la squadra di Gigi Del Neri viene battuta in casa in un match che non l'ha mai vista andare sotto nel gioco e che ha in buona parte dominato. La formazione scaligera ha fatto la partita fin dalle battute iniziali, con gli ospiti più preoccupati di difendere la propria porta che di portare veri pericoli a Gollini. Così i gialloblu si sono messi alla ricerca delle crepe nel fortino di Ballardini ma quando le hanno trovate hanno visto Sorrentino negare loro la gioia del gol. Con carattere e determinazione, ma anche un poi di imprecisione, i gialloblu hanno continuato a cercare la via della rete, pagando però l’ennesima distrazione difensiva stagionale (la prima della partita): sul tiro di Jajalo infatti, Vazquez è in posizione regolare, libero di calciare e segnare. I padroni di casa però non si sono abbattuti e hanno continuato a cercare il pareggio.
Nel secondo tempo, salvo il colpo di testa di Goldaniga, i siciliani non hanno mai portato un vero pericolo alla porta scaligera, mentre dall'altra parte Sorrentino è stato chiamato in causa diverse volte per difendere i tre punti dei rosanero. L'imprecisione sotto porta, la determinazione della difesa ospite e anche un po' di sfortuna, hanno però impedito a Toni e soci di raggiungere un meritato pareggio. Inutili le mosse di Del Neri, che nel finale ha schierato una squadra ultraoffensiva nel tentativo di trovare l'agognato gol e il conseguente punto.
Il Verona resta così a secco di vittorie, ultimo in classifica, con il quart'ultimo posto lontano oramai 11 punti. La salvezza sembra un miraggio, se non addirittura un'utopia: per raggiungerla servirà un girone di ritorno da sogno e qualche passo falso delle dirette concorrenti.
PRIMO TEMPO - Ritmi alti nelle prime battute: Toni ci prova di testa dopo poco più di un minuto ma il tiro è debole e fuori bersaglio. Sorrentino al 8' blocca senza problemi la debole conclusione di Toni dalla distanza. Cala l'intensità del match. Al quarto d'ora Helander fa da torre per Ionita che cerca la porta da dentro l'area piccola ma la difesa respinge. Souprayen dalla sinistra penetra in area al 17' e serve Ionita che lascia partire il sinistro ma il 70 rosanero si oppone alla grande. Due minuti dopo Hallfredsson la mette dal fondo, Pazzini incorna, Sorrentino respinge, il numero 11 ci riprova ma trova ancora una grande risposta del portiere. Toni per Wszolek al 21', che penetra in area ma sul più bello viene rimontato da Goldaniga. Al 27' Vazquez si trova sulla traiettoria di un velleitario tiro di Jajalo: la difesa gialloblu sbaglia il fuorigioco, così il numero 20 può stoppare e calciare nell'angolino basso. L'Hellas prova a reagire ma il destro di Pazzini al 31' supera la traversa. Dubbio contatto in area tra Pazzini e Gonzalez al 36': tutto regolare per Banti.
SECONDO TEMPO - Andjielkovic al 49' mura con il corpo il siluro dal limite di Hallfredsson. Al 55' Trajkovski prova a girare di testa una punizione arrivata dalla destra ma la sfera finisce sul fondo. Doppia occasione al 61' per Pazzini, che a distanza di pochi secondi calcia due volte a botta sicura dall'interno dell'area, trovando sempre però l'opposizione con il corpo di un difensore. Al 65' Goldaniga stacca di testa in area ma trova la grandissima parata di Gollini. Sul ribaltamento di fronte, Ionita sfonda a sinistra e serve Viviani al limite che prova col destro ma Sorrentino si salva in corner. Prova la conclusione al volo Pazzini al 75' sulla punizione di Viviani ma senza inquadrare la porta. Emanuelson si accentra dalla sinistra e prova il destro al 78' ma trova i pugni dell'estremo difensore rosanero. Pazzini al 81' non trova la porta con l'esterno su cross di Emanuelson. Un minuto dopo Gomez viene servito in area da Sala e calcia, ma la difesa rosanero riesce ancora a salvarsi in angolo. Toni al 86' si avventa su un pallone vaganta in area ma il suo sinistro è facile preda per Sorrentino. Ancora un miracolo di Sorrentino al 88', che respinge il colpo di testa ravvicinato di Gomez.
HELLAS VERONA - PALERMO 0-1
MARCATORI: Vazquez (P) al 27'
HELLAS VERONA (4-4-2): 95 Gollini; 26 Sala, 18 Moras, 5 Helander, 69 Souprayen; 13 Wszolek (dal 46' 28 Emanuelson), 23 Ionita (dal 86' 93 Fares), 24 Viviani, 10 Hallfredsson (dal 21 Juanito Gómez); 11 Pazzini, 9 Toni.
A disposizione: 97 Checchin, 20 Zaccagni, 22 Bianchetti, 37 Coppola, 7 Jankovic, 21 Juanito Gómez, 41 Claudio Winck, 1 Rafael. Allenatore: Luigi Del Neri.
PALERMO (3-4-1-2): 70 Sorrentino; 6 Goldaniga, 12 Gonzalez, 4 Andjelkovic; 77 Morganella, 10 Hiljemark, 28 Jajalo (dal 76' 18 Chochev), 7 Lazaar; 20 Vázquez; 11 Gilardino (dal 85' 99 Djurdjevic), 8 Aleksandar Trajkovski (dal 89' 24 Cristante).
A disposizione: 19 Arteaga, 97 Pezzella, 21 Quaison, 53 Alastra, 3 Rispoli, 16 Brugman, 23 Struna, 31 Pirrello, 91 Colombi. Allenarore: Davide Ballardini.
ARBITRO: Luca Banti di Livorno.
AMMONITI: Goldaniga, Jajalo, Pazzini, Vazquez, Morganella