rotate-mobile
Sport Stadio Bentegodi

L'Hellas Verona prepara l’attacco decisivo per conquistare la serie A

Dopo i due consecutivi 0-0 con Cesena e Cittadella, il Verona nelle ultime tre gare si è scatenato realizzando 12 reti. Determinante il risveglio di Gomez a segno 4 volte come Cacia. Con la Juve Stabia tornerà a disposizione Hallfredsson

Se serie A sarà, oltre ai gol di Cacia, alle parate di Rafael, alle accelerazioni di Martinho, alle mosse tattiche di Mandorlini (secondo molti, ma non tutti) e soprattutto all’ottimo lavoro della società, i tifosi del Verona dovranno ricordarsi anche di Davide Carcuro. Sabato la rete, allo scadere, del centrocampista della Ternana ha permesso all’Hellas di restare al secondo posto ai danni del Livorno. Ma è vietato illudersi. Difendere la piazza d’onore nelle ultime due giornate non sarà semplice. Il calendario non dà certezze, un po’ come i sondaggi prima del voto sulle possibili maggioranze future. Si possono fare mille ipotesi che producono solo un gran mal di testa. Ricordiamo la più favorevole a Maietta e compagni, che potrebbero festeggiare già sabato prossimo. Due le  condizioni necessarie: vittoria dei gialloblù a Castellammare di Stabia e mancato successo del Livorno nell’anticipo di venerdì col Brescia.

Il Verona si è rimesso a correre da quando l’attacco è tornato ad essere esplosivo, dopo l'inceppamento per due volte di fila con Cesena e Cittadella. Da allora il reparto offensivo gialloblù ha ritrovato la mira degna di un arciere olimpionico centrando il bersaglio per 12 volte nelle ultime tre gare. Importante il risveglio dal lungo letargo realizzativo di Gomez (4 gol).

Questo Hellas così prolifico può vincere le ultime due gare, rendendo inutile qualsiasi calcolo. Ma Mandorlini, che sabato  tornerà in panchina, dovrà forse procedere a qualche ritocco tattico rispetto a venerdì scorso. Con la Pro Vercelli ha optato per una soluzione super offensiva. A sostegno del tridente (Cacia, Sgrigna, Gomez) ha messo un centrocampo di grande qualità retrocedendo Martinho sulla linea di Bacinovic e Jorginho, rinunciando all’incontrista (Laner è entrato solo al 74’). In fase di possesso palla il Verona in ogni momento è stato in grado di creare situazioni di grande pericolosità, ma in fase difensiva si è fatto spesso trovare scoperto durante le ripartenze dei piemontesi. Una squadra più valida della Pro Vercelli avrebbe potuto fare molto male. E la Juve Stabia lo è. Inoltre è salva di fatto, ma non matematicamente. Importante pertanto il recupero di Hallfredsson, insuperabile baluardo in mezzo al campo. Come sarà fondamentale avere a disposizione Maietta, uscito dopo 45’ venerdì. Ma il problema accusato non pare grave.  

Il Verona può sfruttare infine il diverso stato psicologico. I gialloblù stanno attraversando un periodo di grande fiducia, mentre è facile prevedere un Livorno demoralizzato. Dovrà essere bravo Nicola in settimana a rivitalizzare il gruppo amaranto. Anche perché non ha molto tempo a disposizione. Come detto venerdì il Livorno riceve un Brescia in piena corsa per gli eventuali playoff. Intanto stasera (ore 20.45) il Sassuolo può festeggiare la A battendo a Modena il Padova nel posticipo.        

       

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Hellas Verona prepara l’attacco decisivo per conquistare la serie A

VeronaSera è in caricamento