L'Hellas Verona corre. E come corre. Nel girone di ritorno la squadra di Mandorlini ha letteralmente cambiato marcia mettendo insieme ben 17 punti in otto giornate. Quasi quanto fatto nell'intero girone d'andata, chiuso con 18 punti; un bottino che fa già registrare un +8 rispetto alle prime otto giornate di campionato quando alla guida dei gialloblù c'era Giuseppe Giannini. Ma quello ormai è il passato.

Il presente si chiama Andrea Mandorlini, un tecnico con il quale l'Hellas è passato dall'incubo play out al sogno play off grazie ad un cammino da promozione diretta. Nel ritorno, infatti, meglio del Verona ha fatto solo il Gubbio capolista (19 punti) e non a caso l'unica sconfitta di Berrettoni e compagni è arrivata in terra umbra. Le altre pretendenti ai play off in questa speciale classifica sono tutte dietro, a partire da quella Alessandria (10 punti nel ritorno) che sarà la prossima avversaria dei gialloblù dopo la sosta e che nelle ultime tre giornate ha racimolato la miseria di un punto.

Intanto oggi pomeriggio a Sandrà la squadra scaligera riprenderà gli allenamenti, con mister Mandorlini che spera di ricaricare le pile e recuperare qualche giocatore visto che contro l'Alessandria non saranno disponibili gli squalificati Maietta e Halfredsson.