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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Hellas sempre più giù: "Dobbiamo crederci finché la matematica lo permette"

La nuova battuta d'arresto arrivata contro il Sassuolo ha compromesso ulteriormente la classifica dei gialloblu, che vedono la salvezza sempre più lontana: "Il percorso si fa più impegnativo ma oggi dobbiamo avere la forza di reagire"

Rischia di essere decisiva la sconfitta subita dall'Hellas Verona mercoledì allo stadio Bentegodi per mano del Sassuolo. I gialloblu infatti vedono allontanarsi il quart'ultimo posto occupato dalla Spal, distante ora 4 lunghezze, e con esso la salvezza. 
È stata un'altra prestazione deludente quella offerta dagli scaligeri, che al termine del match sono stati ricoperti dai fischi dei propri tifosi, arrabbiati per l'ennesima occasione gettata alle ortiche. La squadra continua infatti a trascinarsi dietro i soliti problemi riscontrati già ad inizio stagione, alcuni dei quali "strutturali" e aggravati da un mercato di riparazione che ha visto partire alcuni pezzi pregiati, a cui l'allenatore non è riuscito a trovare soluzioni. Anche nella serata di mercoledì sul banco degli imputati, oltre a giocatori e società, ci è finito Fabio Pecchia, che nel post partita ha commentato amaramente la nuova battuta d'arresto dei suoi, come riporta il sito del club scaligero. 

Questa è una sconfitta che fa male, era una partita in avremmo dovuto provare a portare a casa il bottino pieno, non ci siamo riusciti. Nel primo tempo è stata una partita molto aperta, poi nel secondo tempo non abbiamo avuto la forza di recuperare, eravamo a corto di energie, abbiamo pagato la stanchezza soprattutto nella seconda frazione. Danzi? Sono felice per il suo esordio, non avevo dubbi che avrebbe risposto in maniera positiva con tanta qualità, può essere un tassello importante per il futuro del Verona. La lotta salvezza? Le partite sono sempre meno, il percorso si fa più impegnativo ma oggi dobbiamo avere la forza di reagire, finchè la matematica non ci condanna abbiamo il dovere di crederci. 

Sfortunato protagonista sull'azione del gol, il portiere Nicolas nel corso della sfida con il Sassuolo ha salvato la propria porta in altre occasioni, ma questo non è bastato ai suoi per evitare la sconfitta. 

Questa sera volevo assumermi delle responsabilità e metterci la faccia, sono consapevole che il mio ruolo in campo è molto delicato e quando un portiere sbaglia è quasi sempre un errore decisivo. Potevo fare di più sull’azione del gol, senza dubbio. Squadra? Siamo stati tutti sotto tono, dovevamo spingere di più e metterci cuore. Salvezza? Finché c’è la speranza è giusto puntare all’obiettivo dando tutto quello che abbiamo dentro, anche in quei campi dove sappiamo già sarà difficile strappare punti, ma dobbiamo provarci. 

L'Hellas quindi vuole provarci fino alla fine, ma in questo modo difficilmente potrà riuscire in questa impresa, nonostante la matematica sia ancora dalla sua parte. Pecchia non è riuscito a dare a questa squadra un'identità e questo emerge chiaramente in quasi tutte le partite disputate: i vari reparti sono spesso scollegati e i giocatori faticano a fraseggiare, come dimostrano i numerosi errori in fase di disimpegno, oltre al fatto che la difesa continua ad essere traballante. 
L'impressione è che solamente un cambio di tecnico possa dare a questa squadra la nuova spinta di cui ha bisogno, una mossa che però andava fatta ben prima e che ora potrebbe già non bastare più (ammesso che venga fatta). 

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