rotate-mobile
Sport

Hellas con l'incubo Paulinho la punta del Sorrento ai box

Il brasiliano il capocannoniere della Lega Pro, su di lui gli occhi anche dei cugini del Chievo

Paulinho sì, Paulinho no. È questa la spada di Damocle che pende sulle teste dei giocatori dell’Hellas Verona. L’attaccante brasiliano del Sorrento, primo avversario dei gialloblù nei play off che garantirebbero la scalata alla serie B, è fermo ai box per la frattura dell’omero e, probabilmente, dovrebbe saltare il match d’andata al Bentegodi.

I timori di mister Andrea Mandorlini e di tutti i giocatori dell’Hellas sono fondati, Paulo Sergio Betanin Paulinho, infatti, è il capocannoniere del girone A della Prima divisione della Lega Pro con ben 24 reti realizzate in 29 incontri giocati, con una media realizzativa di 0,83 gol a partita. Il bomber brasiliano ha realizzato 6 reti in più del secondo in classifica, ovvero l’attaccante del Gubbio (già promosso in serie B) Juan Ignacio Gomez Taleb e 4 marcature in più rispetto al capocannoniere del girone B Marco Sau, in forze al Foggia. Non è un caso, quindi, che Palermo, Atalanta, Bari Bologna e anche Chievo abbiano messo gli occhi sul goleador classe 1986.

Lui, per adesso, dichiara fedeltà ai campani dicendo che “se sto facendo così bene lo devo solo al Sorrento. È grazie alla dirigenza, alla squadra, a mister Simonelli e ai tifosi che sono migliorato tanto. Ecco perché, soprattutto in caso di B, voglio rimanere”. All’interno dello spogliato io gialloblù ci sono non pochi timori e si pensa già a come imbrigliare l’attaccante brasiliano. Nessuno ha la speranza che Paulinho salti il match del Bentegodi, non tanto per certezze, ma più che altro per non lasciare nulla al caso in vista dello scontro promozione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Hellas con l'incubo Paulinho la punta del Sorrento ai box

VeronaSera è in caricamento