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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Hellas contro Chievo: il "Derby della Scala" secondo i lettori

Verona Sera chiede ai tifosi dei "mussi volanti" e dei "mastini" di raccontare quello che è stato per loro lo scontro tra le due squadre scaligere, guardando poi al futuro e ipotizzando il match per il campionato 2013-14

Mentre l'Hellas Verona continua la sua corsa verso la serie A e il Chievo di Corini si allontana dalla zona retrocessione, nella città dell'Arena cresce l'aspettativa per la prossima stagione di campionato, quando le due squadre scaligere potrebbero tornare finalmente ad affrontarsi sull'erba del Bentegodi. L'ipotesi di un nuovo “Derby della Scala” scalda già gli animi dei tifosi gialloblù e la redazione di Verona Sera vuole conoscere le opinioni dei suoi lettori: quali potrebbero essere i possibili scenari dello scontro tra le due squadre veronesi? Quali le formazioni che vorreste vedere in campo? Come avete vissuto i due ultimi scontri tra Chievo e Hellas? Raccontateci cos'è stato e cosa dovrebbe essere per voi questo appuntamento storico per il calcio scaligero!

UN ANNO DA RICORDARE – L'ultima volta che le due squadre di Verona si sono affrontate è stato durante il campionato di serie A del 2001-02, in due incontri passati alla storia. La sera del 18 novembre 2001 andò in scena allo stadio Bentegodi di Verona, per l'undicesima giornata di campionato, la prima stracittadina scaligera giocata in Serie A: Verona divenne così la quinta città italiana, dopo Milano, Torino, Roma e Genova ad assistere ad una stracittadina nel massimo campionato italiano. Il Chievo di Luigi Delneri, al primo campionato di A, era solo in vetta alla classifica, e con una vittoria poteva ragionevolmente tentare una fuga. L'Hellas, guidato dall'ex tecnico della Diga Alberto Malesani, rincorreva da vicino le prime posizioni. La partita venne aperta con l'Inno di Mameli come richiesto dall'allora sindaco Michela Sironi Mariotti. Il Chievo dei miracoli andò in vantaggio intorno alla mezz'ora grazie ad un pallonetto di Eriberto, e pochi minuti dopo l'ex Corini raddoppiò realizzando un rigore decretato per fallo di mano in area da parte di Šerić. Ma l'Hellas reagì immediatamente ed a cinque minuti dall'intervallo Massimo Oddo accorciò le distanze trasformando un altro rigore assegnato dall'arbitro Trentalange per fallo di Lupatelli su Adrian Mutu. Nella ripresa, dapprima Marazzina del Chievo fu espulso per un fallo grave a centrocampo, poi a metà l'Hellas pervenne al pareggio per via di un'autorete di Salvatore Lanna, ed appena tre minuti dopo Mauro Germán Camoranesi firmò la rete del successo dei “mastini” deviando in rete un assist di Salvetti. Nel match di ritorno, il 24 marzo 2002, il Chievo però si prese la rivincita battendo i rivali per 2-1, ribaltando il gol iniziale di Adrian Mutu grazie ad un'incredibile doppietta di Federico Cossato, che quel giorno affrontava anche il fratello Michele schierato tra le fila dell'Hellas.

UNA STORIA DA SCRIVERE - Ora tocca a voi: sbizzarritevi e fateci sapere come avete vissuto i due storici scontri "fratricidi" del campionato 2001-02, rispolverate sciarpe e bandiere portate allo stadio per l'occasione, parlateci dell'aria elettrica che si respirava negli spalti, nei bar e davanti ai televisori di tutta Verona, fateci sapere come avete festeggiato la vittoria e dimenticato la sconfitta. E poi non dimenticate di guardare al futuro: chi potrebbe portare le due squadre al possibile incontro? Chi sarà secondo la vostra opinione il giocatore decisivo di ogni formazione? Quale il piede magico che permetterà all'una o all'altra squadra gialloblù di sconfiggere i "fratelli"? Cosa dovrà evitare la vostra squadra del cuore una volta al cospetto dei rivali di sempre? In cosa gli avversari sono superiori e su cosa, invece, si può contare per ottenere la gloria? La palla ora è nella vostra metà campo!

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