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Hellas in campo per il match col Benevento: si rivedono Franco Zuculini e Siligardi

Lunedì mattina l'esterno e il centrocampista sono tornati ad allenarsi con il gruppo, mentre Ganz e Valoti hanno proseguito con le rispettive terapie e Cherubin ha continuato il lavoro presso l'Isokinetic

Sofferta ma meritata la vittoria dell'Hellas Verona sulla Salernitana, che ha consentito al club di via Belgio di riportarsi a distanza di sicurezza in classifica da Frosinone e Spal, che inseguono rispettivamente a tre e quattro punti. 
Pochi fronzoli e tanta concretezza sul campo del Bentegodi, contro una formazione ostica come quella granata, che ha creato non pochi grattacapi a tecnico Fabio Pecchia, che sul sito ufficiale della società si è espresso così nel post partita. 

Vittoria dal valore altissimo, perché trovata contro una squadra forte ed esperta, al termine di una partita difficile. Risultati altalenanti? Tutto passa dalla continuità, vincere è difficle ma più ne avremo e più avremo possibilità di raggiungere i nostri obiettivi. Il pubblico è stato fondamentale, dobbiamo essere bravi ad accenderlo perché sa essere determinante, sappiamo diventare una cosa sola. Bruno Zuculini? Bravo a rimanere sempre lucido, è calciatore di carattere, sono felice della sua prestazione. Pazzini? Sono felicissimo di averlo, ha fatto un grande lavoro per tutta la partita, come sempre. Ma al di là del singolo c'è sempre il gruppo. Ora pensiamo solo alla prossima sfida, il Benevento. 

A mettere l'accento sul riscatto arrivato dopo la sconfitta di Latina, ci pensa anche Davide Luppi, autore del secondo gol di domenica, che a sua volta mette nel mirino il Benevento, prossimo avversario dei gialloblu. 

Quella di oggi è stata una vittoria importante e necessaria, siamo molto contenti. Venivamo da una settimana difficile dopo una brutta sconfitta. Abbiamo reagito mettendo in campo le nostre qualità, la compattezza del gruppo e agonismo. Portare a casa i tre punti oggi significa molto dal punto di vista psicologico. Anche quando sei sotto pressione, devi dimostrare di avere le qualità per fare un buon calcio. Souprayen? Sta disputando un buon campionato. Pazzini? Per noi è fondamentale. Giocare in trasferta? In passato abbiamo dimostrato di poter vincere, dobbiamo riprendere la marcia giusta. In casa possiamo giocarcela con chiunque, inoltre c'è il nostro pubblico che ci da sempre una grande mano. Dobbiamo pensare solo a vincere e guadagnare punti. La Serie B è un campionato equilibrato, sappiamo che c'è da lottare contro tutto e tutti e nessuno ti regalerà mai niente. Ora testa al Benevento, ha calciatori di categoria, è un'ottima squadra come del resto stanno dimostrando di esserlo tutte quante. 

Anche Souprayen elogia la buona risposta della squadra dopo la prima sconfitta arrivata nel 2017, ringraziando Pecchia per la fiducia concessa nonostante qualche partita giocata sotto tono. 

È stata una partita difficile, era importante vincere dopo la sconfitta di Latina. La Salernitana si è dimostrata un avversario difficile, ma abbiamo vinto e abbiamo consolidato il primo posto, siamo molto contenti, era importante per noi. Siamo entrati in campo con il giusto atteggiamento: durante la gara abbiamo affrontato delle situazioni difficili da gestire, ma ce l'abbiamo fatta lavorando come squadra. Il mio momento? Il campionato è lungo, ci sta di venire criticati qualche volta, al termine di ogni gara rivedo a analizzo sempre la mia prestazione, confrontandomi anche con mister Pecchia che mi indica sempre dove posso migliorare. Sento la fiducia dell'allenatore e per questo mi impegno per fare sempre meglio. Boldor? E' molto giovane, sa che deve lavorare per crescere, mi trovo bene con lui, così come con il resto della squadra. Ora arrivano gare importanti, vedremo dove riusciremo ad arrivare. 

Lunedì mattina i gialloblu sono tornati ad allenarsi allo Sporting Centre "Il Paradiso" di Peschiera: chi è sceso in campo contro la Salernitana ha effettuato un lavoro defaticante, gli altri invece hanno svolto riscaldamento, lavoro atletico, possesso palla e partita. Con il gruppo inoltre si sono rivisti Franco Zuculini e Siligardi, mentre Ganz e Valoti hanno proseguito con le rispettive terapie e Cherubin con il lavoro presso l'Isokinetic. 

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