Ascoli - Hellas Verona: possibili formazioni | Gialloblù d’assalto: tridente più Martinho
Domani (ore 15) il brasiliano destinato a sostituire a centrocampo l'infortunato Hallfredsson. In attacco tornano dal 1' Cacia e Sgrigna. Ballottaggio Moras-Cacciatore per affiancare Maietta
Paradossalmente l’Hellas domani (ore 15) ad Ascoli deve temere solo se stesso. Sul piano tecnico c’è una differenza abissale con i bianconeri, a tutto vantaggio dei gialloblù (la distanza in classifica è di 32 punti, 31 senza la penalizzazione dei marchigiani), la stessa che passa tra un capo di moda originale e uno contraffatto. Ma il Verona deve evitare quei cali di concentrazione di cui è stato spesso protagonista in questo campionato, specie con le squadre di minore qualità, e poi non farsi contagiare dal clima di euforia determinato dalla vittoria col Brescia. La promozione è ancora tutta da conquistare e da qui alla fine ogni passo falso (anche un pari) potrebbe risultare fatale, considerando che il Livorno col Vicenza e, domenica, l’Empoli col Cesena, partono favorite.
SENZA IL MISTER - In panchina non ci sarà lo squalificato Mandorlini (come peraltro il vice Bordin, conferma dunque per il ds Sogliano), ma ovviamente spetterà a lui decidere la formazione. Dovrà tenere conto, come gli capita ormai da settimane, del bollettino medico. Nella lista degli indisponibili con Rivas, Carrozza, Ceccarelli figura anche Hallfredsson, infortunatosi lunedì sera. Il vuoto lasciato a centrocampo dall’islandese potrebbe essere colmato da Martinho che affiancherebbe Jorginho e Laner, pronto al rientro e in vantaggio su Nielsen. Davanti sarebbe incomprensibile rinunciare ancora in partenza a Cacia. Lo affiancheranno Gomez, nella speranza che il gol col Brescia lo abbia definitivamente sbloccato, e Sgrigna. In difesa il dubbio riguarda il centrale da abbinare a Maietta. Bianchetti con le rondinelle è incappato in una serata poco felice. Ridargli fiducia, rischiare Moras, reduce da un infortunio, o spostare al centro Cacciatore (evitando la tentazione così di riproporlo a centrocampo), confermando a destra Crespo? Queste le opzioni a disposizioni di Mandorlini.
IN CASA BIANCONERA - Sarà importante fare la scelta giusta perché l’attacco (il 13° del torneo) è il reparto più valido dell’Ascoli grazie al giovane promettente Zaza (classe 1991), una delle rivelazioni di questo campionato (18 gol) e all’esperto Soncin (7 centri). Mentre la difesa è la terz’ultima del torneo (57 reti incassate, peggio solo Pro Vercelli e Grosseto con 61). Il Verona dovrà poi fare i conti con la disperazione dei bianconeri (quart’ultimi, 6 ko nelle ultime 7 gare, l’ultimo lunedì col Padova) che si giocano le residue speranze di evitare la retrocessione diretta.
Probabili formazioni
Ascoli: Maurantonio, Prestia, Faisca, Ricci, Scalise, Morisini, Loviso, Colomba, Pasqualini, Soncin, Zaza.
Hellas: Rafael, Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini, Laner, Jorginho, Martinho, Gomez, Cacia, Sgrigna.
Programma. Oggi (20.45): Modena-Sassuolo. Domani (ore 15): Ascoli-Hellas, Bari-Spezia, Juve Stabia-Ternana, Livorno-Vicenza, Padova-Novara, Pro Vercelli-Grosseto, Reggina-Brescia, Varese-Cittadella, Lanciano-Crotone. Domenica (ore 12.30): Empoli-Cesena.
Classifica: Sassuolo 80; Livorno 73; Hellas 72; Empoli 63; Novara (-3) 59; Varese (-1) 53; Brescia 53; Modena 51; Padova 50; Juve Stabia, Spezia 48; Ternana, Cittadella, Crotone (-2) 47; Cesena 46; Lanciano, Bari (-7) 44; Reggina (-2) 42; Ascoli (-1) 40; Vicenza 38; Pro Vercelli 31; Grosseto * (-6) 23. * già retrocesso.
