Giro d'Italia 2022, le anticipazioni di Zaia: «Per il Veneto edizione memorabile»
Il presidente della Regione: «Le tappe venete avranno come unico comun denominatore alcuni grandi valori, come vari territori Unesco, le colline più belle che danno l'origine ai vini più pregiati e amati e la storia che permea l'Arena di Verona»
«I giorni gioiosi del Giro d'Italia di ciclismo 2022 devono ancora arrivare ma la poderosa macchina dell'organizzazione è già a pieno regìme e, per quel che già so, per il Veneto sarà un’edizione memorabile». Così il presidente della Regione Luca Zaia ha stuzzicato la curiosità degli appassionati della corsa rosa, lasciando intendere che le strade del Veneto e anche della provincia di Verona saranno protagoniste nell'edizione del prossimo anno.
«Abbiamo detto in tempi non sospetti che avremmo voluto che si trattasse di un Giro ad altissimo valore sportivo, ma anche storico, culturale e ambientale per il Veneto. E così sarà - ha aggiunto Zaia - Le tappe venete avranno come unico comun denominatore alcuni grandi valori, come vari territori patrimonio universale Unesco, le colline più belle che danno l'origine ai vini più pregiati e amati, la storia e l'arte che permeano l'Arena di Verona. Stiamo per vivere una grande storia di ciclismo con uno straordinario strumento di promozione sportiva, ma anche turistica e culturale».
