Grandi occasioni fallite in campo per una grande occasione fallita in campionato. Oggi, 13 marzo, il Chievo Verona ha perso lo scontro diretto in zona playoff in casa del Lecce. Una vittoria avrebbe proiettato i gialloblù a -2 da Monza e Salernitana che attualmente si dividono il secondo posto alle spalle dell'Empoli. I clivensi avrebbero così fatto un passo importante verso la promozione diretta in Serie A. Quel passo, però, lo ha fatto il Lecce, che ora insieme al Venezia è a una sola lunghezza da Monza e Salernitana.

Il Chievo Verona ha perso 4-2. Una sconfitta maturata soprattutto nel primo tempo, come accaduto nel precedente turno di campionato contro il Vicenza. I veronesi hanno regalato 45 minuti agli avversari, solo che col Vicenza i gol subiti erano stati due. Col Lecce, invece, sono stati quattro. Alla prima rete di Maggio, impreziosita da un assist di tacco di Henderson, ha risposto Obi con un bel colpo di testa da calcio d'angolo. Nel frattempo, il Chievo aveva perso Vaisanen per infortunio. Un episodio che potrebbe essere stato decisivo. Il difensore finlandese, infatti, era riuscito ad arginare Coda. Con l'uscita di Vaisanen, Coda si è scatenato e ha messo a segno una doppietta, battendo Semper prima di destro e poi di sinistro e mostrando in entrambe lo occasioni di sapersi muovere come un vero bomber nell'area avversaria. Il 4-1 di Pettinari è stato un capolavoro di geometria e tempismo negli spostamenti. Un capolavoro che ha mostrato quanto il Chievo fosse in balìa degli avversari. Soprattutto nel primo tempo, ma a volte anche nel secondo tempo, la retroguardia gialloblù ha commesso errori di lettura dell'attacco salentino. Errori che uno dei migliori attacchi della Serie B non ha lasciato impuniti.
Nella ripresa è arrivata la rete del 4-2 da un calcio di punizione rabbioso di Mogos. Un gol che ha riacceso le speranze gialloblù. Speranze che sono state mortificate dai gravi errori di Leverbe e De Luca. Il difensore ha calciato male un generoso calcio di punizione concesso da Aureliano, mentre l'attaccante ha raccolto un disimpegno sbagliato di Henderson e a tu per tu con Gabriel fuori dai pali ha mancato il bersaglio per la fretta di calciare. Poteva essere un 4-4 pazzesco, ma alla fine è stato un 4-2 molto bello, perché entrambe le squadre hanno mostrato gioco e vivacità. Il Lecce li ha mostrati per tutta la partita, il Chievo solo nel secondo tempo.

LA CRONACA

Primo tempo

3' Galoppata di Mogos sulla fascia destra. Il terzino con un traversone cerca Di Gaudio sulla sinistra, ma la palla finisce sul fondo.
4' Lancio lungo della difesa del Lecce. Coda scappa a Vaisanen e da posizione defilata cerca Pettinari davanti alla porta del Chievo. Rigione contrasta l'attaccante leccese, che manca l'appuntamento con la palla.
9' LECCE IN VANTAGGIO CON MAGGIO. Henderson serve in profondità Pettinari che lavora il pallone sulla destra e serve il passaggio di ritorno ad Henderson entrato nell'area di rigore del Chievo. Con la coda dell'occhio, Henderson vede Maggio accentrarsi e con un colpo di tacco gli offre un pallone d'oro. Maggio controlla e con il sinistro mette la palla all'incrocio dei pali.
11' Henderson ci ha preso gusto con i colpi di tacco. Dopo l'assist del gol, prova a servirne un altro a Pettinari. Il cross di quest'ultimo però non è il massimo e il Chievo può sbrogliare.
22' PAREGGIO DEL CHIEVO CON OBI. Colpo di testa perfetto del nigeriano che schiaccia in rete un cross dalla bandierina di Renzetti.
25' LECCE DI NUOVO IN VANTAGGIO CON CODA. L'attaccante giallorosso aveva sfiorato la rete, trovando l'opposizione di Rigione al suo tiro giunto al termine di un'azione partita da corner. Dal nuovo tiro dalla bandierina nasce la rete. Il cross viene respinto dalla difesa gialloblù, ma Meccariello la rimette in mezzo dove sbuca Coda che di destro controlla e segna.
27' Su un pallone recuperato a centrocampo dai gialloblù, Viviani riceve ed allarga per Canotto che da fuori area vede la porta ma non la trova con il suo destro.
36' Palla rubata dal Lecce a metà campo. Henderson verticalizza per Coda che si accentra ma non ha spazio per tirare. Pettinari si posiziona per ricevere lo scarico, ottiene l'assist di Coda, ma il suo destro è respinto da Rigione.
37' TERZO GOL DEL LECCE. ANCORA CODA. Obi prova con un anticipo a bloccare sul nascere un'azione del Lecce. L'intervento non gli riesce alla perfezione e così Hjulmand ha campo libero per correre verso la porta del Chievo. Pettinari e Coda prendono posizione uno a destra e l'altro a sinistra. Hjulmand preferisce passarla a sinistra dove Coda controlla in corsa e fulmina Semper con un diagonale che sbatte sul palo e s'insacca.
42' IL LECCE DILAGA E PETTINARI SEGNA IL QUARTO GOL. Azione meravigliosa del Lecce sulla fascia sinistra dove Maggio prima triangola con Coda e poi con Henderson arrivando così libero di crossare per Pettinari che di testa firma il poker salentino.
45' Il Lecce chiude in attacco. Hjulmand cerca ancora una volta Coda a cui però non riesce la conclusione che poteva valergli la tripletta.

Secondo tempo

47' Garritano costruisce per De Luca che sguscia sulla sinistra e mette un pallone basso al centro dell'area del Lecce. Canotto viene anticipato ed il Chievo guadagna un corner però non sfruttato.
48' Nella ripresa sono entrati Nikolov e Zuta per il Lecce. Sono loro i protagonisti della prima occasione rossoblù. Un cross di Zuta dalla fascia sinistra spiove sul secondo palo dove Nikolov calcia al volo. Palla fuori dallo specchio della porta.
53' GOL DEL CHIEVO CON MOGOS. Di Gaudio guadagna un calcio di punizione da posizione invitante. La palla è a circa 20 metri dalla porta in una zona centrale. Mogos si prende la responsabilità di calciare e di potenza buca la barriera e le mani di Gabriel.
61' CALCIO DI RIGORE PER IL CHIEVO VERONA. Con una bellissima palla in profondità, Canotto riesce a sfruttare la sua velocità. Il suo tiro viene respinto da Gabriel. De Luca è in agguato e prova il tap-in vincente. Gabriel lo contrasta e per l'arbitro l'intervento del portiere è falloso. Aureliano fischia il calcio di rigore per i gialloblù.
62' Leverbe si presenta sul dischetto. Il suo destro è alto. Fallito il penalty!
66' Cross di Mogos bloccato da Gabriel.
68' Yalcin entrato dalla panchina ci prova da fuori area. Il suo tiro è potente ma non arriva in porta perché è respinto dalla difesa del Chievo.
69' Terribile errore di Henderson che con un retropassaggio lancia involontariamente De Luca. L'attaccante del Chievo batte in velocità Meccariello. Gabriel deve uscire e De Luca prova a superarlo con una palla alta. Troppo alta però. E dopo il calcio di rigore, il Chievo manca un'altra importante occasione.
72' Nikolov cerca Coda nell'area del Chievo. L'attaccante viene contrastrato bene e riesce solo a sfiorare.
79' Mogos è un treno sulla fascia destra. Ciciretti lo vede e lo serve in profondità. Mogos mette una palla bassa e tesa nell'area del Lecce. I salentini, dopo una serie di rimpalli, spazzano via.
82' Con una serie di finte, Ciciretti supera Zuta ma si ritrova la palla sul destro che non è il suo piede. Il cross di Ciciretti è infatti sbagliato.
83' Calcio di punizione per il Chievo. Palla col contagiri di Ciciretti. Nessun compagno di squadra la trova e di testa Lucioni salva tutto.
87' Mancosu è bravo ad uscire da una posizione difficile sulla sinistra ed accentrandosi cerca Yalcin che sfiora solamente l'assist del compagno. La palla finisce fuori.
91' De Luca non punisce un'incertezza in uscita di Gabriel e di testa spedisce sopra la traversa un bel cross dalla fascia destra.

IL TABELLINO

Lecce - Chievo Verona 4-2

Marcatori: 9' Maggio, 22' Obi, 25' Coda, 37' Coda, 42' Pettinari, 53' Mogos.

Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello, Gallo (45', Zuta); Majer (45', Nikolov), Hjulmand, Björkengren; Henderson (75', Mancosu); Pettinari (63', Yalcin), Coda (83', Stepinski).
A disposizione: Bleve, Borbei, Pisacane, Demarku, Listkowski, Tachtsidis, Rodriguez. Allenatore: Corini.

Chievo Verona (4-2-3-1): Semper; Mogos, Vaisanen (20', Leverbe), Rigione, Renzetti; Viviani (74', Bertagnoli), Obi (45', Palmiero); Canotto (74', Fabbro), Garritano, Di Gaudio (60', Ciciretti); De Luca.
A disposizione: Seculin, Pavlev, Zuelli, Cotali, Giaccherini, Gigliotti, Margiotta. Allenatore: Aglietti.

Arbitro: Aureliano.

Ammoniti: Obi, Corini, Majer, Pettinari, Maggio, Meccariello, De Luca, Bertagnoli, Nikolov.