rotate-mobile
Sport

Livorno - Hellas Verona 0-0 | Pareggio sofferto per i gialloblu al Picchi

La squadra di Fabio Grosso conquista un punto sul difficile campo toscano, che l'ha vista subire la maggiore aggressività dei padroni di casa soprattutto nella ripresa. Da verificare ora le condizioni di Dawidowicz e Marrone, usciti per infortunio

Allo stadio Picchi, nella diciassettesima giornata di Serie B, l'Hellas Verona è stato costretto ad un pareggio sullo 0-0 da un buon Livorno, rallentando così la propria marcia. 

La squadra di Fabio Grosso ha provato ha prendere in mano la partita fin dal primo minuto, ma i padroni di casa hanno subito fatto capire di non voler recitare la parte della vittima sacrificale. La maggiore aggressività degli uomini di Breda ha messo in difficoltà gli scaligeri fin dalle prime battute, impedendogli spesso di ragionare e di uscire dalla propria metà campo come avrebbero voluto: quando però gli ospiti sono riusciti a tessere la propria trama sono stati dolori per la difesa amaranto, che spesso si è salvata con grande affanno, mentre altre volte è stata graziata dalla fortuna, come nelle occasioni di Matos (27' e 38') e Lee. Nel cercare la via dl gol però, anche i gialloblu si sono esposti agli attacchi dei padroni di casa, con Silverstri che al 10' ha steso Murillo fuori dall'area di rigore sul lato corto: vista la posizione decentrata e la palla diretta verso il fondo, l'arbitro non ha considerato l'azione come chiara occasione da gol e il portiere se l'è cavata con un cartellino giallo. Il miglior momento per i padroni di casa è arrivato intorno al quarto d'ora, con l'Hellas incapace per alcuni minuti di uscire dalla propria metà campo, mentre nel finale il fortino livornese ha vacillato sotto le accelerazioni di Matos e compagni, a cui è mancata la zampata decisiva. 

La ripresa ha visto i toscani tornare in campo con grande aggressività, mentre il Verona è apparso più compassato e stanco. Il pressing asfissiante del Livorno ha impedito agli scaligeri per quasi tutta la frazione di costruire la propria manovra: numerosi in questa partita gli errori in disimpegno dei gialloblu, che salvo un inserimento di Almici (giudicato comunque irregolare) e una punizione di Balkovec allo scadere, non sono mai riusciti ad impensiere Mazzoni. A complicare ulteriormente la vita ad un Grosso insoddisfatto per la prestazione dei suoi, ci hanno pensato anche gli infortuni di Dawidowicz e Marrone, che hanno obbligato il tecnico ad utilizzare due cambi. Superiori dal punto di vista dell'intensità, i padroni di casa hanno messo in difficoltà la retroguardia scaligera, che è sempre riuscita a salvarsi, pur ballando in determinate situazioni. E quando nel finale Diamanti è riuscito a farsi largo e a presentarsi davanti a Silvestri, ci ha pensato la tempestiva uscita del portiere a mettere in ghiaccio il risultato

Passo indietro dunque per l'Hellas Verona rispetto alla sfida contro il Pescara. Grosso ha mantenuto inalterati attacco e centrocampo, cambiando solo i terzini, ma il risultato non è stato quello sperato. Se nel primo tempo  gialloblu hanno offerto sprazzi di bel gioco, come in occasione del big match del Bentegodi della scorsa settimana, nella ripresa sono scesi sotto il punto di vista del ritmo e dell'intensità, al cospetto di un avversario che ha giocato per vincere fino all'ultimo secondo. I due infortuni non hanno permesso a Grosso di aggiustare le cose come avrebbe voluto e i cali di alcuno uomini-chiave come Matos, non hanno agevolato l'Hellas, con Capitan Pazzini ancora costretto a guardare i compagni dalla panchina. 
I gialloblu devono ora recuperare le forze per il 27 dicembre, quando scenderanno in campo alle 21 contro il Cittadella. 

LA CRONACA E IL TABELLINO

PRIMO TEMPO - Il Verona cerca di prendere in mano la partita, ma i padroni di casa non vogliono recitare la parte della vittima sacrificale. Al 10' i gialloblu si fanno prendere in contropiede e Silvestri è costretto a stendere Murillo che si è allungato la palla sulla linea di fondo: cartellino giallo e punizione contro il portiere. Gli ospiti sembrano subire la maggiore aggressività degli amaranto. Fuori non di molto il tiro di Diamanti dal limite al 16'. Troppi errori in fase di disimpegno dei gialloblu, che faticano a portarsi nella metà campo avversaria. Al 21' Mazzoni respinge la punizione di Almici. Partita molto aperta, con un Livorno molto intraprendente. Azione rapida e tecnica dell'Hellas al limite dell'area ospite al 27', ma il cross di Di Carmine per Matos è leggermente troppo alto. Danzi da fuori al 28', deviazione di Lee e la palla sfiora la traversa. Silvestri al 35' blocca in due tempi il tiro deviato di Agazzi. Contropiede pericolosissimo al 38' dell'Hellas, con Matos che porta la sfera dall'altra parte e serve Di Carmine, ma il suo assist trova il salvataggio in extremis della difesa, che riesce poi a chiudere anche sul brasiliano. Verona cerca di approfittare in velocità degli spazi concessi dagli avversari, ma la difesa amaranto riesce sempre all'ultimo a respingere gli assalti. 

SECONDO TEMPO - Il primo pericolo della ripresa lo procura Raicevic, ma Silvestri è attento e respinge. Dopo una prima folata gialloblu, il Livorno sembra essere ripartito con una buona aggressività e intraprendenza. Sull'ennesimo fallo dei padroni di casa s'infortuna Dawidowicz al 55': al suo posto Caracciolo. Al 59' il pallonetto volante di Almici esce di poco, ma l'arbitro annulla comunque tutto per fuorigioco. Sul ribaltamento di fronte, Raicevic colpisce l'esterno della rete. Valiani al 63' scheggia la traversa cercando un cross da destra. Verona in difficoltà in questa fase. Esce di poco al 65' la botta mancina di Diamanti. Grosso perde per infortunio anche Marrone al 69' e al suo posto entra Bianchetti. Gli scaligeri non riescono a rendersi pericolosi. Partita molto fallosa e con poche occasioni nel finale. Missile da lontanissimo di Agazzi all'83', con la sfera che va vicina al bersaglio. L'Hellas sembra molto stanco nel finale, più in palla invece il Livorno. Silvestri al 92' salva il Verona sull'incursione di Diamanti. Sibila sopra la traversa al 96' la punizione di Balkovec. 

LIVORNO - HELLAS VERONA 0-0 

LIVORNO: Mazzoni, Bogdan, Di Gennaro, Dainelli, Luci, Agazzi, Gasbarro (dal 69' Porcino), Diamanti, Raicevic (dall'82 Bruno), Murilo (dal 74' Giannetti), Valiani.
A DISPOSIZIONE: Canessa, Maicon, Gemmi, Marie Sainte, Pedrelli, Rocca, Romboli, Zima. ALLENATORE: Breda. 

HELLAS VERONA: Silvestri, Balkovec, Marrone (dal 69' Bianchetti), Dawidowicz (dal 56' Caracciolo), Almici, Danzi (dal 74' Laribi), Gustafson, Zaccagni, Lee, Di Carmine, Matos.
A DISPOSIZIONE: Berardi, Chiesa, Caracciolo, Eguelfi, Henderson, Pazzini, Colombatto, Laribi, Tupta. ALLENATORE: Grosso.

ARBITRO: Marco Serra (sez. AIA Torino).
ASSISTENTI: Salvatore Affatato (sez. AIA di Vco) e Gianluca Sechi (sez. AIA di Sassari).

AMMONITI: Silvestri, Diamanti, Almici, Danzi, Murilo

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Livorno - Hellas Verona 0-0 | Pareggio sofferto per i gialloblu al Picchi

VeronaSera è in caricamento