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Cuneo schianta la Marmi Lanza, gara 1 dei piemontesi

I campioni d'Italia si impongono in casa con un netto 3 a 0. Ora Verona spera per domenica prossima

La Marmi Lanza esce sconfitta dal campo di Cuneo in gara 1 play off, i campioni d’Italia in carica hanno la meglio e in tre set si aggiudicano il match, ora Verona dovrà domenica 10 aprile (PalaOlimpia ore 18) provare a stravolgere il risultato di stasera davanti al proprio pubblico. Cuneo scende in campo con una formazione rimaneggiata date le assenze di Wijsmans e Parodi, così Giuliani inserisce in regia Grbic,opposto Nikolov, al centro Fortunato e Volkov, schiacciatori Patriarca e Mastrangelo, libero Henno; la Marmi Lanza si presenta con la diagonale Meoni-Lasko, al centro Pajenk-Brunner, schiacciatori Cala e Lotman, libero Smerilli.

I padroni di casa nel primo parziale si portano subito sul 3-0 con Mastrangelo che spinge al servizio, le due squadre giocano con buon equilibrio (8-6, 8-8) e Verona riesce a farse avanti grazie alla buona serie in battuta di Brunner (8-10 e 10-13). La Bre Banca però riporta la parità (13-13), Pajenk mantiene il +1 (15-16), mentre a Nikolov e a Fortunato risponde Brunner (17-18), Nikolov però diventa devastante al servizio e lascia gli scaligeri fermi al punto numero 18 mentre Cuneo vola sul 23. Decide Patriarca 25-19. Il secondo parziale si apre con un iniziale equilibrio con Cala (6-7) e Lasko, il +2 dei Campioni d’Italia è firmato dal muro di Volkov, l’americano in maglia gialloblù Lotman trova due ace, fa lo stesso anche Pajenk con un ace su Henno (13-15). Verona approfitta di un fallo avversario e va sul +3 (14-17), l’attacco di Lotman è vincente così evita di far tornare Nikolov al servizio.

Dal 19 pari Cuneo si porta avanti 21-19 con due ace di Mastrangelo, Nikolov attacca il 22-19, Lasko è falloso in attacco e così Patriarchi ne approfitta (25-19). Sul 5-3 del terzo parziale Bagnoli chiama time out, Verona si lascia superare con facilità (9-4) grazie a Nikolov e Mastrangelo trascinatori del match. Lasko chiude il 14-9 ma i padroni di casa insistono con regolarità (17-12), Mastrangelo entra completamente nel ruolo di schiacciatore, la Marmi Lanza ci prova con Pajenk (21-17) ma Grbic serve Mastrangelo nuovamente, Nikolov affonda il colpo e il muro del regista campione d’Italia ferma l’opposto gialloblù (25-18).

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