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Chievo Verona - Inter 2-0 | Birsa di destro punisce de Boer due volte

Buona la "prima" per il club della diga, che al Bentegodi castiga i nerazzurri con una bella prova. La formazione di Maran non sembra aver smarrito i suoi automatismi, mentre il tecnico olandese ha ancora molto da lavorare

Il Chievo Verona trova subito una grande vittoria nella prima giornata del campionato di Serie A 2016/2017: allo stadio Bentegodi infatti, i padroni di casa superano l'Inter per 2-0 grazie ad una doppietta di Walter Birsa. 
Il campionato non sembra essere mai finito per i clivensi che, nonostante la condizione fisica tipica del periodo di agosto, mostrano di non aver dimenticato gli automatismi che l'anno scorso gli hanno permesso di andare vicino alla qualificazione in Europa League. Nella prima frazione le emozioni latinano, con le due squadre che possono vantare una, vera, occasione da rete a testa: appare già chiara però la difficoltà degli ospiti a creare gioco, mentre i veronesi riescono a pressare e a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Nella ripresa il canovaccio non è praticamente cambiato, con la differenza che la spinta offensiva del Chievo si è fatta sentire maggiormente dalle parti di Handanovic.
Solo dopo la prima rete del trequartista sloveno l'Inter ha provato a reagire, costringendo Sorrentino a qualche intervento non semplice. Ma l'undici di Maran ha mostrato di poter reggere il colpo e, soprattutto, di avere tutta l'intenzione di renderlo non appena possibile. Così, dopo aver fallito un paio di ripartenze, ci ha pensato ancora Birsa a chiudere i discorsi e a regalare ai suoi tifosi il primo grande risultato della stagione.  

PRIMO TEMPO - Entrata quanto meno dubbia di Ranocchia su Meggiorini in area al 4': per Irratti il difensore prende la palla ma restano enormi dubbi sull'episodio. Ritmi non particolarmente alti nei primi minuti di gioco. Al 16' Sorrentino si allunga e mette in corner il tiro da fuori di Eder. Sugli sviluppi dell'angolo nasce un batti e ribatti, ma D'Ambrosio prima e Ranocchia poi non riescono a bucare la porta avversaria. Il Chievo continua a macinare il proprio calcio, riuscendo a limitare i nerazzurri ma faticando a creare occasioni. Al 40', in ripartenza, Castro premia la corsa di Meggiorini che davanti ad Handanovic strozza troppo il sinistro e la palla esce di poco. 

SECONDO TEMPO - Inglese fa sponda a Castro al 46' ma il destro da fuori è sballato. Bella ripartenza del Chievo al 48', al termine della quale Castro premia l'inserimento di Cacciatore che la mette indietro per Birsa, che ne mette a sedere due e calcia con il destro firmando il vantaggio.  Nagatomo mette in mezzo subito dopo, Sorrentino smanaccia su Gobbi, poi Candreva sbaglia conclusione e Kondogbia non riesce a deviare in rete. Al 52' Castro si accentra e libera il destro, che diventa facile prenda di Handanovic. Birsa rischia la doppietta al 53', quando D'Ambrosio lascia erroneamente sfilare il pallone: ma il suo tiro viene deviato. L'insidiosa punizione di Banega attraversa tutta l'area clivense, senza che alcun interista riesca a spingere la sfera in rete. Al 81' Birsa raccoglie fuori area la respinta della difesa, finta ancora il sinistro e con un destro a giro trova l'angolino basso, dove Handanovic non può arrivare. Sorrentino al 84' smanaccia il pallonetto di Palacio diretto verso Icardi. Subito dopo Kondogbia prova il mancino dal vertice sinistro dell'area, il portiere di Maran respinge e Brozovic ribadisce sopra la traversa. Handanovic al 87' mette in corner l'incornata di Inglese diretta sotto la traversa. 

CHIEVO VERONA - INTER 2-0

MARTCATORI: Birsa (CV) al 49' e al 81'

CHIEVO VERONA (4-3-1-2): 70 Sorrentino; 29 Cacciatore, 3 Dainelli, 12 Cesar, 18 Gobbi; 56 Hetemaj, 8 Radovanovic, 19 Castro (dal 63' 4 Rigoni); 23 Birsa (dal 86' 27 Parigini); 69 Meggiorini (dal 77' 31 Pellissier), 45 Inglese. 

A disposizione: 36 Costa, 2 Spolli, 20 Sardo, 90 Seculin, 5 Gamberini, 21 Frey, 95 Jallow, 32 Bressan, 97 Depaoli. Allenatore: Rolando Maran. 

INTER (4-3-3): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 25 Miranda, 13 Ranocchia, 55 Nagatomo; 17 Medel, 19 Banega (dal 70' 77 Brozovic), 7 Kondogbia; 23 Éder (dal 75' 8 Palacio); 9 Icardi, 87 Candreva (dal 61' 44 Perisic). 

A disposizione: 30 Carrizo, 10 Jovetic, 46 Berni, 21 Santon, 5 Melo, 94 Guy Yao, 18 Erkin, 27 Gnoukouri, 11 Biabiany. Allenatore: Frank de Boer. 

ARBITRO: Massimiliano Irrati di Pistoia. 

AMMONITI: D'Ambrosio, Meggiorini, Medel, Radovanovic, Brozovic, Kondogbia

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