Chievo Verona - Fiorentina 2-1 | Clivensi sotto di un goal, poi Castro fa tutti Viola
Dopo lo svantaggio iniziale la squadra di Maran è riuscita ad imporsi contro la formazione toscana, grazie soprattutto a uno strepitoso Castro autore di due reti, la seconda splendida
Scende in campo con il lutto al braccio il Chievo Verona contro la Fiorentina per ricordare la prematura scomparsa di Don Giacomelli, ex parroco di Cisano e molto legato ai colori gialloblu. Alla prima vera occasione della gara è la squadra ospite che trova subito il vantaggio: bella giocata al 5' di Chiesa sulla fascia sinistra, cross al centro per l'accorrente Simeone che di testa insacca alle spalle dell'incolpevole Sorrentino.
Sembrerebbe il preludio di un pomeriggio storto per il Chievo, ma la compagine gialloblu ha il merito di non scomporsi tatticamente e provare subito a rilanciarsi in avanti. Al 7' ci prova Inglese con una bella incursione in area coronata da una conclusione che esce di poco sull'esterno della rete. Il forcing dei gialloblu prosegue senza sosta, creando buone possibilità da corner con un colpo di testa insidioso di Gamberini al 13' e poi ancora con Inglese che calcia troppo debolmente da buonissima posizione al 20', ma il risultato resta invariato.
La Fiorentina sembra accontentarsi un po' troppo dell'immediato vantaggio ottenuto, ed ecco allora che al 24' improvvisamente si accende la stella di Castro. Discesa sulla sinistra di Walter Birsa, cross di destro verso il centro dell'area e, dopo uno svarione difensivo clamoroso di Biraghi, tutto facile per l'argentino del Chievo che batte Sportiello.
Squadre di nuovo in parità e formazione ospite che prova a reagire al colpo subìto con una bella punizione calciata da Veretout verso il solito "Cholito" che di testa chiama al miracolo Sorrentino, bravissimo nel deviare in corner. La prima frazione si chiude sul risultato di parità, ma al ritorno in campo è ancora una volta "Castro show". Nemmeno il tempo di assestarsi in campo per le due squadre e il numero 19 del Chievo torna ad essere protagonista: un lungo lancio a tagliare il campo da sinistra a destra coglie il centrocampista argentino defilato all'interno dell'area avversaria, colpo di testa a incrociare che genialmente scavalca Sportiello e s'infila sotto l'incrocio del palo più lontano. Goal capolavoro di Castro che assomiglia non poco alla celebre rete di Van Basten realizzata con l'Olanda, seppur in questo caso ottenuta grazie a un colpo di testa.
La Fiorentina sotto shock prova a reagire e ci prova con Simeone al 55', ma la sua conclusione termina fuori. La squadra di Pioli appare ora disordinata, mentre gli uomini di Maran coprono bene gli spazi e in difesa la coppia centrale Gamberini-Dainelli è praticamente impeccabile. Maran scegli di mandare in campo De Paoli al posto di Tomovic, mentre Birsa ha ancora una buona occasione, sprecata con un tiro troppo centrale, prima di lasciare il posto al giovane Bastien. Non bastano poi i quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro allla Fiorentina per riacciuffare il risultato. La gara finisce con una meritatissima vittoria del Chievo Verona, ottenuta con caperbietà e grande organizzazione, ma in virtù anche dello stato di grazia di Castro, in assoluto il migliore in campo.
«Il secondo goal è stato bellissimo, - ha poi dichiarato a fine match il centrocampista del Chievo - un gran goal. È stato il Chievo più bello della stagione, abbiamo dimostrato una grande personalità ed esperienza contro una squadra forte come la Fiorentina».
Arriva dunque il quarto risultato utile consecutivo per la formazione allenata da Maran che ora sale a quota 11 punti in classifica, insidiando il Torino (fermato in casa sul pareggio dall'Hellas) e il Milan (ora in campo contro la Roma). Adesso c'è la pausa per le Nazionali, due settimane per poter lavorare con serenità e soddisfazioni in casa gialloblu, in attesa della prossima sfida di campionato domenica 15 ottobre alle 15 contro il Sassuolo che dovrà riscattare la pesante sconfitta per 6 a 1 patita quest'oggi all'Olimpico contro la Lazio.
CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Sorrentino; Tomovic (17' st De Paoli), Dainelli (24' st Cesar), Gamberini, Cacciatore; Birsa (27' st Bastien), Radovanovic; Hetemj; Pucciarelli, Castro; Inglese. Allenatore: Maran
FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello; Bruno Gaspar, Pezzella, Astori , Biraghi; Veretout, Badelj; Benassi (31' st Babacar), Thereau (11' st Saponara), Chiesa (6' st Gil Dias); Simeone. Allenatore: Pioli
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Reti: 5' pt Simeone; 24' pt Castro, 2' st Castro
