Dainelli e Gamberini giurano amore eterno al Chievo: rinnovati i contratti
Entrambi i difensori hanno deciso di prolungare il proprio rapporto con il club della diga: il primo ha firmato fino al 2017, il secondo fino al 2019
Tempo di rinnovi in casa Chievo Verona, che tramite il proprio sito ha annunciato il prolungamento del contratto di due colonne portanti della retroguardia di Maran.
"Il ChievoVerona si tiene stretti due dei suoi protagonisti in difesa e comunica che Dario Dainelli e Alessandro Gamberini hanno prolungato i rispettivi contratti sino al 30/06/17 (Dainelli) e sino al 30/06/19 (Gamberini)". Così ha scritto la società veronese sul web il 4 maggio.
Entrambi quindi sembrano destinati a chiudere la propria carriera di calciatori all'ombra della diga, giurando amore alla maglia del club veronese.
"È una grande dimostrazione di fiducia e di stima da parte del presidente e mi fa un gran piacere: sentimenti che sono reciproci. Qui ho trovato un ambiente stimolante ed il progetto m’intriga. Inoltre il gruppo è ottimo, dallo staff tecnico a quello sanitario, compreso lo spogliatoio. Mi sta regalando delle soddisfazioni che così, durante la mia carriera, ho raccolto poche volte. Per me è un onore aver rinnovato il contratto. Due anni qui mi hanno lasciato molto di più che 7 in un’altra città", ha detto Gamberini in conferenza stampa.
Anche Dainelli si è espresso dopo la firma che lo lega al Chievo per un'altra stagione, nonostante il brutto infortunio subito poche settimane fa: "Nel calcio il gruppo è importante. Uno zoccolo duro ci deve essere sempre. Ma è vero anche che ci sono sempre meno società a credere in questo. Fortunatamente il Chievo è tra quelle che ci tiene ancora. Spero di riuscire come quest’anno a dare una mano a questo club per ripagarlo della fiducia concessami".
Sulle colonne della Gazzetta dello Sport inoltre, il difensore tesse le lodi di Luca Toni, che ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato, e del tecnico Maran: "La fisicità di Luca, la difficoltà che ti dà appoggiandosi, la sua mole in area, sono caratteristiche difficili da riscontrare, ora come ora non vedo nessuno come lui, ha qualità che hanno fatto la differenza e gli hanno permesso questa longevità". E sull'allenatore: "Per noi è stata un’annata ottima, siamo partiti bene e bravi a mantenere la concentrazione per tutto il campionato: il mister è l’artefice di tutto questo".
