Verona sempre più macchina da gol. Tudor: «Ho apprezzato la voglia di non subire reti. Davanti abbiamo giocatori forti»
L'allenatore gialloblù esalta la super vittoria conquistata contro l'Udinese: «Siamo partiti bene e abbiamo finito in crescendo il secondo tempo. I ragazzi sono stati sempre concentrati, volevano chiudere il match con un 'clean sheet' e ci sono riusciti»
Poker d'autore per l'Hellas, che al Bentegodi travolge l'Udinese con una prova davvero convincente.
I gialloblù iniziano subito forte, andando in vantaggio dopo nemmeno due minuti: Caprari, recuperato dopo il piccolo infortunio alla caviglia, disegna subito una traiettoria morbida sul secondo palo, dove Depaoli si fa trovare pronto nella precisa battuta col destro nell'angolino. Strada immediatamente in discesa, ma i brividi non mancano: i bianconeri reagiscono e si affacciano con progressiva frequenza dalle parti di Montipò, monumentale durante il corso nella gara a sventare qualsiasi pericolo. I friulani sbattono sulla traversa, colpita da Success, e vengono puniti nel momento di maggiore spinta: Depaoli si infila in area, anche grazie a una serie di rimpalli, appoggiando orizzontalmente. Barak, con l'interno piede, spedisce un piazzato preciso a lato di Silvestri. Una mazzata per la squadra di Cioffi, all'intervallo sotto di due reti. Nella ripresa il copione cambia poco: l'Udinese spinge per tentare la via del gol, il Verona si difende alla grande e riparte in maniera letale. È un'azione ben costruita quella del tris scaligero: uno-due tra Simeone e Tameze, con quest'ultimo liberato per il cross sulla destra. L'invito al centro è preciso, Caprari ci mette la testa e firma il 3 a 0. Ancora traversa per l'Udinese, questa volta con Molina, oltre a un Montipò sempre più in cattedra per tenere la saracinesca chiusa. Sul finale, allora, spazio anche per il quarto sigillo dei padroni di casa: Tameze, dalla zona destra dell'area, lascia partire un siluro che si infila dritto all'incrocio dei pali. È poker per la squadra di Tudor, ormai prossima alla salvezza e sempre più tentata di guardare verso l'alto della classifica.
Di seguito le principali dichiarazioni del tecnico croato al termine dell'incontro, rilasciate a DAZN e riportate sul sito ufficiale del Club gialloblù:
«L'analisi della gara? Penso che quella di questo pomeriggio sia stata davvero una bella vittoria. Affrontavamo un avversario tosto, non era una sfida semplice, non lasciamoci ingannare dal risultato finale. Sono soddisfatto della prestazione della squadra: siamo stati cinici, perché abbiamo giocatori forti. Siamo partiti molto bene e abbiamo finito in crescendo il secondo tempo. Del match ho apprezzato soprattutto la voglia di non prendere gol: i ragazzi sono stati sempre concentrati, volevano chiudere il match con un 'clean sheet' e sono stati bravi, difendendosi molto bene anche quando l'Udinese spingeva alla ricerca del gol. Sono contento per chi ha segnato, so di avere a disposizione una 'rosa' di qualità. I tre punti conquistati oggi ci danno fiducia in vista della trasferta di Roma e del prosieguo del campionato.
Simeone? Credo che Giovanni sia stato uno dei migliori in campo, ha disputato una grande gara spendendosi moltissimo per i compagni. Sono soddisfatto in generale della gara di tutti i ragazzi: Depaoli ha sia segnato il suo primo gol fra i professionisti che servito l’assist per il secondo gol: sono contento per lui, abbiamo lavorato in settimana sul suo dover essere più incisivo in fase offensiva. Tameze sta vivendo un ottimo momento di forma, così come Caprari ed il resto della squadra».
Protagonista assoluto della sfida il portiere scaligero Lorenzo Montipò, decisivo nel mantenere la porta inviolata con alcune parate provvidenziali. Queste le sue parole, anch'esse riportate sul sito ufficiale della società di via Olanda:
«Che bella vittoria, Lorenzo... Sì, una vittoria così, in un momento fondamentale della stagione, è molto importante. Sono contento, inoltre, che gli ultimi arrivati si siano ambientati bene dando subito un bel contributo. Questo successo è un segnale forte da parte di tutto il gruppo, che dice dove vogliamo arrivare. Quello di oggi è un grande risultato, raggiunto contro una diretta concorrente.
C'è tanto di tuo in questo cleen sheet... Quando dò il mio contributo alla squadra sono contento. Per noi portieri, vincere senza subire gol vuol dire tanto e ci dà ancora più stimoli per lavorare con la testa giusta. Sappiamo che i risultati arrivano solo se ci mettiamo grinta, come oggi, e sono contento di aver mantenuto la porta inviolata per la terza volta in stagione. Non è solamente merito mio, ma di tutti i compagni.
Partite come queste esaltano i portieri? Certo, siamo in campo per parare e quando contribuisce a portare a casa un risultato significativo è molto gratificante. Sono felice, spero di poter aiutare anche in altre occasioni e portare punti al Verona.
Avete messo un tassello importante in ottica salvezza... Mancano 4 punti per arrivare a quota 40, vogliamo conquistarli il prima possibile perché questo rimane il nostro obiettivo».