Hellas Verona - Sampdoria, le probabili formazioni | Hrustic e Verdi in panchina
I due nuovi arrivati dal mercato risultano ancora lontani dalla miglior condizione, ma saranno comunque a disposizione di Cioffi. Giampaolo studia il modulo e riflette sull'impiego di Villar
L'Hellas va a caccia della prima vittoria in campionato, dopo i due punti guadagnati dai pareggi nelle trasferte di Bologna ed Empoli.
La prossima chance a disposizione dei gialloblù si presenterà quest'oggi, domenica 4 settembre, alle ore 18 contro la Sampdoria. Per la sfida del Bentegodi il mister degli scaligeri, Gabriele Cioffi, potrà contare sui nuovi rinforzi regalati dalle battute finali del calciomercato, tra i quali figurano Hrustic e Verdi, considerati tuttavia non ancora pronti dal punto di vista della condizione fisica. Dall'altra parte stessa situazione di classifica e analoghe motivazioni per i blucerchiati, reduci dal buon pari interno con la Lazio, ma ancora a secco di successi in questo avvio di stagione.
I PRECEDENTI - La Sampdoria ha perso soltanto una delle ultime 13 sfide di Serie A contro il Verona (5 ottobre 2019): da allora, quattro successi blucerchiati e un pareggio, tutte gare in cui entrambe le formazioni hanno trovato la rete. Hellas e Sampdoria si affronteranno per la quinta volta in Serie A nel mese di settembre: finora, i gialloblù non hanno mai trovato il successo (2 pareggi e 2 sconfitte), pareggiando per 0-0 l'unico di questi match giocato al Bentegodi, nel 2017.
QUI HELLAS VERONA - Dopo i due spezzoni giocati contro Atalanta ed Empoli, per Hien potrebbe essere giunta l'ora dell'esordio da titolare: lo svedese insidia Günter per lo slot centrale del terzetto, al fianco di Dawidowicz e Ceccherini. Sulle fasce è sicuro Lazovic, l'acciaccato Faraoni meno (pronto Terracciano), mentre per la cabina di regia Veloso è favorito su Hongla per un posto dal 1'. Il quadro dovrebbe essere completato da Tameze, Ilic, Henry e Lasagna. Così Cioffi nella conferenza stampa della vigilia: «Qualità dal mercato arrivata anche grazie a Hrustic e Verdi? Sì sono molto contento, sono due giocatori di qualità. Com'è stata l'estate? Non mi sono mai sentito un elemento giudicante in questo senso, credo che il contraddittorio non solo nel calcio, ma nella vita, sia importante. Ecco perché mi sono sempre espresso in serenità. Del mercato sì, sono soddisfatto, ma non dò giudizi perché faccio parte di una squadra ed è così che credo si debba ragionare. Credo che la squadra abbia chiuso un ciclo e per aprirne un altro debba avere competizione. E questa è arrivata, dietro come in mezzo. Vedo una logica ritrovata. La Sampdoria? Una squadra viva, allenata da un signor allenatore e che stimo molto, amato dalla piazza perché ha un’idea di calcio decisa. Ci aspettiamo una partita molto difficile. Kallon? Va sfruttata e lasciata esprimere tutta la ventata di freschezza dei nuovi arrivati, ha alzato la soglia dell'attenzione di tutti e su questo dobbiamo insistere. Doig alternativa a Lazovic? Darko per me è un giocatore importantissimo, che vorrei sempre in campo se il rendimento è di livello. Questo vale per tutti, se c'è competizioni si alza il livello e il senso di appartenenza si fa più forte. Torti arbitrali rivendicati da Genova? Il lavoro dell’arbitro è difficilissimo. È fatto di istinto, decisioni veloci e in un certo senso assomiglia a quello dell’allenatore, dove in poco tempo devi prendere decisioni. Ho grande rispetto e non mi sono mai lamentato a riguardo. Calore del tifo gialloblù? I tifosi ci sono stati vicinissimi e non vediamo l’ora di regalargli gioia e continuità».
QUI SAMPDORIA - Dopo il pareggio casalingo contro la Lazio, mister Giampaolo cerca conferme in trasferta al Bentegodi. Il tecnico blucerchiato dovrebbe confermare davanti ad Audero il pacchetto arretrato formato da Bereszynski a destra, Murillo e Colley al centro, con Augello a sinistra. A centrocampo Vieira davanti alla difesa, poi Sabiri e Rincon, mentre sugli esterni ecco Leris e Djuricic a sostegno di Caputo (ma occhio a Gabbiadini). Non è escluso anche un cambio modulo per permettere l'inserimento di Villar in cabina di regia al posto, scelta che farebbe scivolare Leris in panchina. Queste le parole dell'allenatore sull'Hellas: «Ci attende un’altra battaglia con il Verona, una squadra ostica, mestierante, che gioca un calcio intenso e di profondità. Sappiamo che sarà una partita tosta».
ARBITRO - Paolo Valeri di Roma
Le probabili formazioni
VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Günter, Ceccherini; Terracciano, Ilic, Veloso, Tameze, Lazovic; Henry, Lasagna
SAMPDORIA (4-1-4-1): Audero; Bereszynski, Murillo, Colley, Augello; Vieira; Leris, Sabiri, Rincon, Djuricic; Caputo