Hellas Verona, il magico ottobre di Simeone: Panini e AIC lo eleggono miglior giocatore del mese, Sport 360 lo inserisce nella top 5 d'Europa
L'attaccante argentino, nelle ultime settimane, si è affermato a suon di gol come uno dei migliori attaccanti non solo del panorama italiano, ma anche europeo. Dopo i sei gol realizzati nelle ultime due partite al Bentegodi, non sono tardati ad arrivare alcuni riconoscimenti
Quello di ottobre è stato un mese di certo da ricordare per Giovanni Simeone.
L'attaccante argentino si è preso la scena a suon di gol, battendo diversi record, e trascinando l'Hellas Verona nelle imprese casalinghe conquistate contro Lazio e Juventus.
Con il 48% dei voti, l'ex Cagliari è stato eletto miglior giocatore di ottobre dalla community Panini. Per il Cholito un mese da incorniciare con 7 reti in 5 partite e 10 punti ottenuti dalla squadra di Tudor.
Sport 360, invece, lo ha inserito tra i migliori cinque giocatori d'Europa nel mese d'ottobre. Davanti al 99 gialloblù si trovano solamente sul podio i due centravanti del Bayern Monaco Thomas Muller e Robert Lewandowski, oltre a Mohamed Salah del Liverpool, che si è aggiudicato il primo posto.
Non solo: il centravanti della formazione scaligera, come detto, ha firmato 7 marcature a ottobre (l'ottavo l'aveva realizzato a settembre col Genoa), un dato che lo lancia in cima alla classifica dei cannonieri dei principali campionati europei, ossia, con la Serie A, la Premier League, la Liga, la Bundesliga e la Ligue 1.
Anche l'AIC (Associazione Italiana Calciatori), per ultimo, ha incoronato il classe 1995 come miglior calciatore del mese. Questo il comunicato diffuso tramite il sito:
«A ottobre era difficile premiare un giocatore diverso da Giovanni Simeone. Con 7 gol segnati in 5 partite, e ottenuti con appena 11 tiri in porta, l’attaccante argentino del Verona ha sbaragliato la concorrenza con il voto dell’88% dei calciatori professionisti interpellati dall’AIC. A competere per il premio di calciatore d'ottobre c’erano anche Fabian Ruiz, che lo scorso mese si è affermato definitivamente come il regista del Napoli di Spalletti, Milinkovic-Savic, sempre più influente nonostante il mese in chiaro-scuro della Lazio, e Duvan Zapata, che sta lentamente tornando allo stato di forma a cui ci aveva abituati nelle scorse stagioni.
Il mese di Simeone, però, è stato oltre ogni più rosea aspettativa. Non solo per il semplice numero di gol o per la loro fattura - abbiamo ancora tutti negli occhi lo schiaffo con cui ha pietrificato Reina da fuori area o il tiro a giro che ha costretto la Juventus a ripensare a Del Piero nel momento più buio di questo inizio di stagione - ma anche per le prestazioni che li hanno prodotti. Simeone, in questo senso, è stato l’ingrediente segreto di una squadra che sta andando a gonfie vele come il Verona. Ovviamente va citato anche il lavoro di Tudor e la brillantezza di altri giocatori come Caprari, ma senza lo stato di forma sovrumano del "Cholito" difficilmente avremmo assistito alla pioggia di gol che si è abbattuta su Spezia, Lazio e Juventus. Simeone ha messo in mostra un repertorio di giocate del tutto inaspettato, suggellando un mese forse irripetibile».