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Hellas Verona - Empoli, le probabili formazioni | I gialloblù si giocano tutto: davanti Verdi e Ngonge con Djuric

Al Bentegodi gli uomini del tandem Zaffaroni-Bocchetti scendono in campo nel lunch match contro gli azzurri per la salvezza, consapevoli che per raggiungerla ci sarà bisogno di un solo e unico verdetto: la vittoria

Tutti quanti conoscono l'importanza della partita che l'Hellas si appresta a disputare contro l'Empoli: i giocatori, il tandem dei due allenatori Zaffaroni e Bocchetti, oltre all'intero ambiente gialloblù.

Al Bentegodi, per il lunch match in programma domani, domenica 28 maggio, il Verona si gioca sostanzialmente tutto, guidato dalla consapevolezza che questa volta non può davvero più sbagliare. Per continuare a sperare nella salvezza, facendo un bel passo in avanti in vista dell'ultima gara al Meazza contro il Milan, la vittoria è infatti l'unico verdetto possibile. Ecco che, di fronte agli azzurri già tranquilli, gli scaligeri saranno dunque chiamati a dare tutto per riscattare una stagione davvero complicata, ma che dalla ripresa dopo il Mondiale hanno cercato di raddrizzare in tutti i modi. Il ko di Bergamo contro l'Atalanta è stata una mazzata indesiderata, ma al momento tutto è ancora possibile. Appuntamento a domani, ore 12.30, per la sfida più importante dell'anno.

I PRECEDENTI - Grande equilibrio nelle 11 sfide tra Verona ed Empoli in Serie A: quattro successi per parte e tre pareggi, inclusi due pari nelle due sfide più recenti (entrambi con il punteggio di 1-1). L'Hellas ha vinto quattro dei cinque precedenti casalinghi in Serie A contro l'Empoli, ovvero l'80% di queste sfide; tra le avversarie affrontate almeno cinque volte tra le mura amiche nel massimo campionato, gli scaligeri hanno registrato una percentuale di vittorie più alta soltanto contro il Pisa (83% - cinque successi in sei precedenti). Verona ed Empoli hanno guadagnato gli stessi punti nel 2023 in Serie A: 25 entrambe, in 21 match; tuttavia, i toscani hanno segnato sette reti più dei veneti in quell'intervallo di gare.

QUI HELLAS VERONA - Come accaduto per la sfida di Bergamo, persiste ancora una situazione di emergenza dal punto di vista degli infortuni. Recuperato Magnani, che si candida a chiudere il terzetto con Hien e Ceccherini al posto di Cabal, ma resta fuori sicuramente Lazovic, vittima di un infortunio muscolare. Sulla destra dovrebbe rivedersi Faraoni a discapito di Terracciano, mentre il favorito per la corsia mancina è Depaoli. Abildgaard è in vantaggio su Sulemana per la mediana, dove l'unico certo di una maglia è il solito Tameze. Sulla trequarti, invece, dovrebbe essere Verdi ad affiancare Ngonge, alle spalle dell'unica punta Djuric. Così Zaffaroni nella conferenza stampa dell'anti-vigilia: «Ci aspetta una partita importantissima, il percorso che abbiamo fatto ci consente di essere qui a giocarcela e questo vale molto. Ci siamo preparati bene, dobbiamo arrivare alla sfida con la giusta tensione, quella che ti permette di fare le scelte giuste, che ti fa percepire il pericolo ma che non deve bloccarti le gambe e appannare il pensiero. Affrontiamo la partita con grande fiducia, consapevoli di giocare contro una squadra in grande condizione, che ha vinto 3 delle ultime 4 partite. Ultimamente l'Empoli ha cambiato sistema di gioco, trovando equilibri importanti. Hanno giocatori bravi, e noi sappiamo di dover giocare al massimo, ci siamo preparati per questo. Secondo Semplici Lecce e Spezia meritano di più la salvezza? Il campo è giudice e dirà chi si meriterà questa salvezza, e noi proprio sul campo vogliamo meritarcela. A partire da domenica. Tifosi presenti a Castelnuovo del Garda? Credo che i tifosi siano una componente fondamentale per raggiungere l'obiettivo. La cosa deve essere vissuta con estrema naturalezza, non deve mettere tensione ma creare il giusto entusiasmo per consentire alla squadra di fare la prestazione. Più tensione per il match dello Spezia o del Verona? Chiaramente seguiremo lo Spezia con un interesse diverso rispetto alle altre partite. Ma noi dobbiamo pensare alla nostra gara, che innegabilmente provocherà emozioni diverse rispetto al solito, come tutte quelle in cui ti giochi qualcosa nel finale di stagione. La chiave sarà come saremo in grado di gestire questa emotività. La vittoria come unico risultato utile? L'obiettivo della squadra deve essere quello di mettere in campo tutte le energie, fisiche e nervose. Non dobbiamo dimenticare che giocheremo contro una squadra di livello, ma dovremo cercare di vincere e ci proveremo fino all'ultimo secondo. La squadra dovrà avere la forza di restare in partita per tutti i 90' perché non possiamo permetterci alcun calo di tensione. Il pubblico? I tifosi hanno bisogno di una squadra che lotta per 90' e che faccia la prestazione al di là della qualità e dell'estetica del gioco. Quando il pubblico al termine della gara capisce che più di così non puoi dare te lo riconosce. Non dovremo sbagliare da questo punto di vista. Giovani oppure - vista la sfida - giocatori più esperti? Considerando il nostro percorso, dispendioso sul piano delle energie nervose, ho sempre detto che sarebbe servito l'apporto di tutti, e le scelte che abbiamo fatto sono state coerenti in questo senso. Verdi? Ha fatto lavoro differenziato per qualche giorno, ma gli ultimi allenamenti li ha svolti con la squadra. È a disposizione. Lazovic? Ha avuto un problemino muscolare, non di grande entità. C'è la speranza di poterlo recuperare in vista del Milan».

QUI EMPOLI - Al Bentegodi Zanetti non avrà la possibilità schierare la stessa formazione messa in campo con la Juventus, vista la squalifica di Parisi e Bandinelli. Per rimpiazzare il terzino ecco Cacace, unica alternativa nel ruolo, mentre a centrocampo, con Marin fuori per infortunio, dovrebbe essere impiegato Haas al fianco di Grassi. La difesa sarà completata da Ebuehi a destra e dal duo Ismajili-Luperto al centro. In zona offensiva Zanetti, con Baldanzi indisponibile, a supportare l'unica punta Caputo (ma occhio all'ex Piccoli) è probabile che ci siano i tre visti con i bianconeri, ossia Cambiaghi, Fazzini e Akpa Akpro.

ARBITRO - Daniele Chiffi di Padova

Le probabili formazioni

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Hien, Cabal; Faraoni, Abildgaard, Tameze, Depaoli; Ngonge, Verdi; Djuric

EMPOLI (4-2-3-1): Vicario; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace; Grassi, Haas; Akpa-Akpro, Fazzini, Cambiaghi; Caputo

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