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Genoa - Hellas Verona, le probabili formazioni | Kalinic e Simeone, una maglia per due. In mezzo tocca a Tameze?

Tudor indeciso su chi schierare in attacco: il centravanti croato, migliore in campo a Salerno, si candida ancora dal primo minuto, ma il Cholito scalpita. Dopo Bessa e Hongla, in mediana potrebbe essere il turno di Tameze. Solito ballottaggio Ceccherini-Magnani, gli altri saranno i titolarissimi

L'Hellas Verona, dopo il pareggio con la Salernitana e la significativa vittoria con la Roma, punta a proseguire la serie favorevole di risultati utili consecutivi.

Al Bentegodi, contro la formazione di José Mourinho, sono infatti arrivati inaspettatamente i primi tre punti della stagione, nella gara che ha segnato il debutto in panchina del nuovo allenatore Igor Tudor. I gialloblù hanno cercato di imporsi anche allo stadio Arechi, cercando di mantenere quella continuità vitale dopo aver rimediato tre ko nelle prime tre di campionato. Dopo essere andata per due volte avanti grazie ad un super Kalinic, autore di una doppietta, la formazione ospite è però calata nella ripresa, sciupando il vantaggio e facendosi riprendere nel 2 a 2 finale. Ora, al Ferraris contro il Genoa, un'altra trasferta impegnativa attende i ragazzi del tecnico croato. E, soprattutto, la terza partita in una settimana. Le energie andranno necessariamente raccolte e impiegate al meglio, soprattutto da parte di chi è stato impiegato in ogni sfida. Di fronte, i rossoblù di Ballardini si trovano nella stessa situazione in classifica, a quota 4, avvolti da un'atmosfera frizzante per il passaggio di consegne al vertice del Club, recentemente fatto da Enrico Preziosi alla società americana 777 Partners. Il nuovo gruppo proprietario, per ringraziare il pubblico dell'accoglienza, ha deciso di regalare i biglietti ai propri tifosi per l'incontro casalingo, in programma domani sera, sabato 25 settembre, alle ore 20.45.

I PRECEDENTI - Il bilancio complessivo dei 36 precedenti vede nettamente in vantaggio il Genoa con 23 vittorie, 11 pareggi e solo 2 vittorie dell'Hellas. Relativamente alla sola Serie A, sui 21 incontri disputati il bilancio è di 16 successi dei rossoblù, 2 dei gialloblù e 3 pareggi; 56 gol per la formazione ligure, 11 per quella veronese.

QUI GENOA - Cambi in vista per il Genoa di Davide Ballardini. I rossoblù, in occasione del match casalingo col Verona, scenderanno in campo per la prima volta davanti alla nuova proprietà. Il tecnico potrebbe tornare al modulo 3-5-2, con il terzetto di difesa davanti alla porta di Sirigu composto da Bani, in cerca di conferma, completato da Maksimovic (duello con Vanheusden) e Criscito. Esterni Cambiaso e Fares, in regia Badelj coadiuvato da Rovella e Tourè a svantaggio di Hernani. In attacco pronto Pandev a far coppia con Destro.

QUI HELLAS VERONA - La difesa non dovrebbe subire variazioni: il dubbio principale riguarda il centrosinistra, nel solito ballottaggio Ceccherini-Magnani (con quest'ultimo favorito). Verso la riconferma Dawidowicz e Gunter, così come gli intoccabili Faraoni e Lazovic sulle corsie laterali. Situazione da valutare in mezzo al campo: Hongla e Tameze restano le opzioni più valide ad affiancare Ilic. Kalinic è reduce dalla doppietta dell'Arechi e, se riuscirà ad assorbire le fatiche della trasferta campana, verrà riconfermato davanti a Caprari e Barak. Simeone la prima alternativa a prendere il suo posto al centro dell'attacco. Così Tudor nella conferenza stampa della vigilia: «Come sta la squadra? Due trasferte così lunghe e ravvicinate pesano, non c’è dubbio, ma non ci sono e non ci vogliamo creare alibi. Quello che conta è che vogliamo giocare un’altra gara importante, contro un avversario forte. Oggi capirò come sta la squadra e domani scenderanno in campo i giocatori più pronti per affrontare questa sfida. Che Genoa mi aspetto? Ha giocatori esperti e avrà il vantaggio del fattore campo. Nell’ultima sfida di campionato hanno fatto un buon punto fuori casa, dimostrando le loro qualità. Mi aspetto un Verona che dia il massimo e che cerchi di commettere meno errori possibili. Se recupererò qualche giocatore per Genova? Sutalo potrebbe essere convocato. Veloso spero sarà disponibile nelle prossime settimane, perché non è solo un giocatore forte ma anche un punto di riferimento come uomo spogliatoio, un leader e un esempio per tutti i ragazzi. Col senno di poi se cambierei qualcosa della gara di Salerno? Penso che abbiamo limitato molto il loro gioco e creato tantissimo rispetto ai nostri avversari. Abbiamo segnato due gol e colpito due pali, il rammarico resta solo per non aver raccolto il bottino pieno. Se avessimo avuto un po’ di freschezza in più saremmo riusciti a tenere il pallino del gioco e avremmo potuto portare i tre punti. Se ho detto qualcosa di particolare a Kalinic? Conoscevo già Nikola, abbiamo giocato sei mesi insieme quando io ero a fine carriera e lui stava iniziando. È sicuramente un giocatore di grande classe, per noi è una risorsa importante e io sono contento di averlo a disposizione. Deciderò oggi se sarà ancora titolare, durante la gara abbiamo cinque cambi a disposizione e io ritengo fondamentali anche i giocatori che subentrano. Da tutti pretendo sempre il massimo. Come valuto le prestazioni a livello difensivo? Sono contento nonostante i gol subìti, perché sono stati incassati non per sbagli individuali, ma per situazioni di gioco dove siamo stati meno attenti. Li vedo motivati e concentrati, alcuni elementi della rosa mi stanno anche sorprendendo positivamente»​.

ARBITRO - Daniele Doveri di Roma.

Le probabili formazioni

GENOA (3-5-2): Sirigu; Maksimovic, Bani, Criscito; Cambiaso, Badelj, Rovella, Tourè, Fares; Pandev, Destro.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Günter, Magnani; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Caprari, Barak; Kalinic.

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