C' il modesto Sudtirol. Per l'Hellas conta solo la vittoria

L'Hellas vuole continuare la serie positiva che, se il campionato fosse iniziato con il girone di ritorno, lo vedrebbe al comando del torneo. L'ostacolo che i gialloblù si trovano di fronte è tutt'altro che insuperabile, il modesto Sudtirol che, sempre considerando la classifica del ritorno, è la squadra meno in forma del girone A della Lega Pro. I tre punti sono fondamentali per sfruttare il buon momento della squadra di Mandorlini che è stata anche "aiutata" (anche se non è il termine corretto dal momento che i gialloblù sono nel giusto avendo rispettato le leggi e le regole) dalla Lega Pro che ha penalizzato molte squadre per illeciti amministrativi tra cui la capolista Gubbio.

Il tecnico dovrebbe puntare sulla stessa squadra che ha battuto il Monza che pur non avendo impressionato ha espresso grande concretezza. Ci si aspetta un'altra buona partita da parte di Hallfredsson che con i suoi assist ha ispirato entrambe le segnature nella prima gara al Bentegodi del 2011. Resta il problema dell'attacco dal momento che non è ancora arrivato nessun rinforzo. Secondo i bene informati però la conclusione di un primo affare sarebbe imminente.

Infatti il direttore sportivo Mauro Gibellini è in procinto di portare in riva all'Adige, per la seconda volta nella sua carriera, Denis Godeas che arriverebbe dalla Triestina. Il ragazzo di Cormons ha già giocato a Verona anche se nelle file del Chievo, una parentesi poco gloriosa che venne presto portata a conclusione. Da segnalare anche il fatto che Berrettoni è finalmente vicino al rientro in squadra.