Ancora ombre sull'Hellas E' incapace di vincere
I giallobl hanno pareggiato col Lanciano, ma a preoccupare l'atteggiamento
Il 2 a 2 contro il Lanciano che, non me ne vogliano i tifosi, non è questa irresistibile corazzata, ha proposto un Hellas scialbo, senza mordente e senza personalità, incapace di chiudere la partita nonostante sia passato due volte in vantaggio. Due volte avanti, con Colombo e Ceccarelli, e due volte raggiunto, da Amenta e Improta.
Proprio questa mancanza di mordente, più del risultato, è la cosa che più preoccupa. Questa squadra pare a tratti timorosa, timida, lo stesso atteggiamento che mister Remondina mostre davanti alle telecamere, e non è un caso. Proprio all’allenatore è da imputare questo gioco remissivo, rinunciatario, difensivista, che spesso porta al pareggio e mai ad una bella goleada (è ormai lontano il 5 a 1 rifilato al Pescina in ottobre) che fa godere il grande pubblico gialloblù.
A poco servirà il quasi certo innesto di Francesco Di Gennaro, punta classe 1982 in forze al Gallipoli, se la squadra non troverà quel piglio e quella voglia di vincere che proprio non si vede in campo.