Anche il Remo non sopporta pi il segno X

La volontà di tutto il popolo gialloblù è una sola: “Basta con i pareggi”. A gridarlo a squarciagola sono i “butei” della curva sud, passionali e mai sazi, ma anche i giocatori, lo staff tecnico e la dirigenza adesso mal sopportano quel segno "X" vicino alla casellina dedicata all’Hellas.

Lo stesso allenatore Gian Marco Remondina si è spazientito dopo i due pareggi consecutivi contro Potenza e Andria: “Adesso è tempo di fare punti, gioco o non gioco”, ha tuonato. Dello stesso avviso del mister anche il centrocampista Filippo Pensalfini, tornato in campo proprio contro i pugliesi: "E' giunta l'ora di badare più al concreto".

Servono quindi i 3 punti, pesanti, importanti, essenziali. Il primo ostacolo da abbattere è adesso una diretta avversaria alla serie B, la Reggiana, che arriva al Bentegodi con tutta l’intenzione di riavvicinare i gialloblù; Gli emiliani, infatti, adesso sono ad 8 punti dall’Hellas e una loro vittoria domenica li porterebbe a -5.

Nell’appuntamento di domenica, però, l’allenatore di Rovato probabilmente dovrà fare a meno di Corrado Colombo. Quindi si libera il posto di seconda punta affianco a Di Gennaro, con Rantier e Ciotola a contendersi quella maglia.