Una corsa di sei giorni, da Verona a Lubiana e ritorno in bici: è la TransAlp Rando
La manifestazione ciclistica non competitiva è composta da una ultra randonnée di 1.200 chilometri e da una classica randonnée di 600 chilometri, e prenderà il via nel mese di giugno
Da Verona a Lubiana attraverso l’Austria e ritorno, all’insegna dello sport, dello stare insieme e della beneficienza. Dall’1 al 6 giugno si svolgerà la TransAlp Rando, corsa ciclistica non competitiva composta da una ultra randonnée di 1.200 chilometri e da una classica randonnée di 600 chilometri, organizzata da Sport Verona A.S.D. e patrocinata da vari enti tra i quali il Comune di Verona, ENIT Agenzia Nazionale Turismo, Regione del Veneto e Direzione Turismo Friuli Venezia-Giulia.
Condivisione e amicizia, ma anche prove di resistenza su lunghe distanze e la sfida dell’atleta con sé stesso, in totale sicurezza, visto che si correrà anche di notte. Sono queste le caratteristiche delle corse randonnée, dove si pedala in completa autonomia.
I percorsi non sono segnalati, ma viene fornita la traccia da seguire con un navigatore gps outdoor, garantendo comunque tredici posti di controllo che sono anche ristori e dei dormitori comuni.
I partecipanti della 1200 chilometri saranno dotati di tracker elettronico, per assicurare la sicurezza e la condivisione dell’evento con amici e parenti. Ogni atleta sarà geolocalizzato in tempo reale e potrà essere seguito online sulla mappa del percorso monitorando la sua progressione lungo l’itinerario.
Inoltre, vista la conformazione simile ad un numero “8” del tracciato con punto di incontro a Villabassa in Alta Pusteria a Bolzano, ci sarà la possibilità di percorrere un percorso di 600 chilometri , tutto in territorio italiano.
La partenza della 1.200 chilometri sarà in piazza Bra mercoledì 1 giungo alle ore 20.30, con base logistica a Villa Guerrina di proprietà del Banco BPM a Montorio.
Come detto la corsa avrà anche una finalità benefica, dal momento che parte del ricavato sarà devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi per la lotta contro il cancro.
Nel 2023 la manifestazione sarà inserita nel calendario nazionale e mondiale delle randonnée, ripetendosi poi ogni 4 anni.
Alla presentazione dell’evento in sala Arazzi, durante la quale sono stati proiettati due video promozionali, sono intervenuti l’assessore allo Sport Filippo Rando, la presidente e il vice presidente di Sport Verona A.S.D. Simonetta Bettio e Giorgio Murari, Andrea Marconi di Banco BPM, la communication manager Just Italia Valeria Zoletto e il designer di Nalini Abbigliamento Ciclismo Enrico Zecchini.
«Dopo l’arrivo del Giro d’Italia, questa sarà un’altra manifestazione con Verona al centro dello sport e in particolare al mondo delle due ruote – ha detto l’assessore Rando -. Va sottolineato il risvolto benefico che conferisce ancora più valore allo sport, così come vanno ringraziati gli sponsor che hanno a cuore la nostra città e l’attività sportiva delle associazioni. Bello vedere tanti enti istituzionali e privati unirsi per raggiungere obiettivi condivisi».
«Vogliamo creare un grande evento internazionale per tutto il nord-est d’Italia – ha affermato la presidente Bettio -. Il percorso è bello tosto, perché copre anche tutto l’arco alpino, visto che attraversa Austria e Slovenia, per valorizzare tutto il territorio. Abbiamo voluto emulare la randonnée più famosa, la mitica Paris Brest Paris, con l’obiettivo di raggiungere la stessa fama».