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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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La Tezenis riconquista la vittoria: Matera cede sotto i colpi di Ricci e soci

L'ala gialloblu è il miglior realizzatore con 23 punti (per lui anche 10 rimbalzi) della gara che ha visto la Scaligera torna al successo dopo tre battute d'arresto consecutive

Dopo tre sconfitte consecutive serviva una vittoria alla Tezenis per riprendere la marcia che conduce ai play off e questa è arrivata proprio prima della sosta pasquale, portando due punti importantissimi per la classifica. La Scaligera si è imposta al PalaOlimpia sulla Bawer Mater con il punteggio di 96-67, prendendo il comando dalla partita fin dal primo quarto, senza mai lasciarsi raggiungere dagli avversari. 
Miglior realizzatore della gara Ricci con 23 punti ma anche 10 rimbalzi, in doppia cifra anche Da Ros (senza errori al tiro) e Boscagin con 17, più i 14 di Miller, alla prima con la sua nuova maglia.

LA CRONACA - La Tezenis chiude avanti 24-16 un primo quarto sempre condotto nel punteggio, a parte (4-5) le battute iniziali. Il successivo parziale (8-0) chiuso dalla tripla (6’48”) di Ricci sposta il risultato sul 12-5 in un break avviato dai tre di Da Ros. Matera si riavvicina (16-14 a 3’12”) con una bomba di Cantagalli, poi Ian Miller (2’53”) segna i primi due punti (20-14) con la maglia della Tezenis. Michelori (2’10”) fa 22-14, fino al 24-16 della prima sirena.

Il vantaggio della Tezenis tocca gli undici punti (33-22) a 5’44” con i due facili di Saccaggi in contropiede, che obbligano Matera a chiamare minuto di sospensione. Boscagin in entrata (3’01”) firma il 37-27, ma Matera si riavvicina (39-32) con un gioco da tre punti di Corral. Negli ultimi due minuti c’è spazio per una tripla di Ricci, il canestro ancora di Corral (42-34) a 59” dall’intervallo, la bomba dall’angolo di Boscagin (45-34), i due di Mastrangelo da sotto, due di Ricci e il 47-36 dell’intervallo. 

La triple di Boscagin e le due di fila di Miller danno alla Tezenis il 58-41 del nuovo massimo vantaggio dopo due minuti dall’inizio del terzo periodo. Negli ultimi sei minuti (62-43) si entra col canestro di Rice, a quattro dalla fine del terzo periodo segna Da Ros dalla media distanza (64-47), poi Rice mette (3’40”) del 67-47. Dopo il timeout chiamato da Matera tocca a Da Ros dopo una recuperata di Cortese mettere i due facili del 69-47. Al trentesimo è 70-53.

Da Ros segna anche i primi due punti dell’ultimo quarto, Miller confeziona l’assist più spettacolare della serata con l’alley-oop per la prepotente schiacciata di Rice del 74-53 (8’34”), ancora Rice mette i due del 76-55. La Tezenis va sul 92-63 coi tre di Cortese e i quattro di fila di Ricci. La partita scivola via veloce verso l’ultima sirena ed il 96-67 del quarantesimo.

"Abbiamo avuto sprazzi di semplicità e di energia, sicuramente quaranta minuti positivi - ha commentato al termine del match di ritorno di A2 coach Marco Crespi -. Avendo un altro piccolo che sa attaccare dal palleggio è ovvio che ci sono piu possibilità e soprattutto oggi avevamo di nuovo una rotazione, anche se Spanghero non è ancora completamente recuperato, tendente a nove giocatori. Così correre è stato più facile. Miller? Al di là dell’aspetto tecnico quando ho parlato con lui più volte, anche incontrandolo prima che arrivasse a Verona, la sua extramotivazione è stato l’aspetto principale. Quando si prende un giocatore a marzo l’extramotivazione è quel che conta davvero. Già nel primo tempo ha fatto bene, come positivo è stato negli allenamenti. Sicuramente ci ha dato freschezza e semplicità. Miller è una combo guard assolutamente adatta al modo in cui abbiamo voluto giocare fin dall’inizio, attacca dal palleggio e tira. Puo giocare 1, puo giocare 2, soprattutto è un giocatore.
La Tezenis con un play e due esterni come Miller e Rice? Adesso ci deve essere la disponibilità mentale di tutti ad essere efficienti con quintetti completamente diversi per tipologia e tipo di esecuzione. Cerchiamo di ritornare ad alzare il livello di intensità di gioco, quel che non era possibile quando siamo stati in sette. Tutti devono guardare alla produzione di gioco e non al proprio tiro o al proprio minuto. La società dice che prenderà un lungo? Anche io sono parte della società, non c’è la società da una parte e l’allenatore dall’altra. La cultura sportiva con cui sono cresciuto all’Olimpia Milano con maestri poi differenti fra cui Boscia Tanjevic mi ha sempre detto che c’è solo un club. Non c’è l’allenatore o il direttore sportivo o il proproetario. Chi vince o chi perde è il club. Nel momento in cui ci siamo parlati e si è decisa la cessione al Bayern di Vita Chikoko ovviamente si era detto che sarebbero serviti due giocatori. Come lavorare nella sosta? Come ho detto ai giocatori abbiamo una partita difficilissima come quella di Treviso ma anche un’occasione per giocare in campo ed acquisire credito. Ho detto a tutti che da martedì ognuno, al di là degli acciacchi, dovrà dimostrare all’altro che ha davvero voglia di allenarsi e di prepararsi a quattro partite difficili".

TEZENIS VERONA - BAWER MATERA 96-67 (24-16, 47-36; 70-53)

Parziali: 24-16, 23-20, 23-17, 26-14

TEZENIS VERONA: Saccaggi 4 (31’11”, 2/3), Rice 8 (25’15”, 2/8, 1/4, 1/4), Boscagin 17 (21’45”, 3/5, 3/4, 2/2), Da Ros 17 (33’55”, 7/7, 1/1), Ricci 23 (27’38”, 7/10, 3/5);
Miller 14 (19’18”, 4/5, 2/5), Cortese 9 (17’46”, 3/3, 1/7), Michelori 4 (12’22”, 1/3, 2/4), Spanghero (7’44”, 0/1, 0/1), Petronio (2’01”), Bernardi (1’05”). All.: Crespi.

BAWER MATERA: Chase 12 (34’12”, 3/8, 1/3, 3/4), Mastrangelo 13 (26’04”, 2/5, 2/3, 3/4), Corral 11 (33’45”, 5/14, 1/1), Lestini 12 (29’26”, 2/4, 2/4, 2/2), Hubalek (2’19”);
Cantagalli 8 (24’18”, 4/5, 0/2), Zaharie 5 (23’35”, 1/7, 1/1), Santarsia 2 (3’37”, 1/1), Bertocco 4 (21’39”, 1/1, 0/1, 2/2), Loperfido (1’05”). All.: Ponticello.

ARBITRI: Terranova, Gagno, Patti.

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