WikiLeaks, gli Stati Uniti spiavano anche la Glaxo
Controllato lo stabilimento di Parma perch "la sua perdita influirebbe sulla salute pubblica"

La nota del dipartimento di Stato degli Stati Uniti, che risalirebbe al febbraio 2009, chiede esplicitamente alle rappresentanze diplomatiche americane di tenere sott’occhio le infrastrutture e le aziende nel mondo "la cui perdita influirebbe in modo significativo sulla salute pubblica, la sicurezza economica e/o la sicurezza nazionale degli Stati Uniti".
Per quanto riguarda la Glaxo, in particolare, il sito sensibile da tenere sott’occhio non è quello veronese, ma quello di Parma, che si trova a San Polo di Torrile. Il dipartimento di Stato aveva messo gli occhi sullo stabilimento emiliano perché si occupa - come si legge sul suo sito - "dello sviluppo di nuovi prodotti in forma sterile e della produzione di vaccini e di liquidi e liofilizzati sterili a livello mondiale". Entrando nel dettaglio, nel dispaccio si nomina esplicitamente il Digibind, un farmaco che si utilizza per curare i morsi di serpente.