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Strade, il Pd sfida la Lega: "Quanto conta a Venezia?"

Fasoli: "Il Carroccio d'accordo con noi sulla tangenziale a pagamento, si far rispettare?"

Siamo proprio curiosi di capire se la Lega Nord di Verona conta qualcosa a Venezia ed il test potrebbe essere fatto sulla questione delle tangenziali a pagamento”. Quella di Roberto Fasoli, consigliere regionale del Pd, più che una verifica è una vera e propria sfida. L’ex sindacalista, insieme all’altro consigliere del Partito Democratico Franco Bonfante presenteranno in consiglio regionale un emendamento, da inserire all’interno del Bilancio del 2011, che di fatto dovrebbe bloccare la trasformazione della tangenziale sud in un’autostrada, quindi a pagamento, e dovrebbe favorire la realizzazione della Mediana.

Questo è un progetto che, tra l’altro, è stato buttato sul piatto dal gruppo consiliare del Carroccio in Provincia più di un mese fa. L’idea del Pd e della Lega veronese è la stessa: lasciare la tangenziale sud così com’è, ovvero non a pagamento, e realizzare quella bretella che da San Bonifacio, passando per tutta la bassa, arrivi fino a Nogarole Rocca e da lì chiuda l’anello stradale a Castelnuovo del Garda. “L’impatto di una nuova autostrada su Verona sarebbe devastante – ha detto Bonfante – che ricordiamo è la terza città più inquinata d’Italia”. Non solo ambiente, però, nelle parole dei due esponenti del Pd, ma anche un pensiero a chi, lavoratori, studenti e artigiani, andrà a pagare il pedaggio della nuova autostrada: “Secondo un nostro studio – ha chiarito Bonfante – chi sarà costretto a percorrere il SiTaVe dovrà spendere mille e 200 euro in più ogni anno. Si tratta di una tassa iniqua , che va a colpire tutti senza distinzione di reddito”. Per questo la volontà di lasciare la tangenziale sud com’è e realizzare la Mediana, che “è una reale necessità per gli abitanti della bassa, i quali hanno bisogno di quest’opera infrastrutturale”, ha chiuso l’ex sindaco di Cerea.

La proposta di Bonfante e Fasoli, quindi, è quella di stanziale 20mila euro per uno studio di fattibilità che dimostri non tanto che la trasformazione della tangenziale sud non sia utile, ma più che altro che sia più utile la realizzazione di una nuova arteria viaria altrove, “su un percorso già indicato, tra l’altro, dallo stesso vicepresidente della Provincia, Fabio Venturi”, ha commentato Fasoli. Sulla base di questo, l’ex sindacalista ha lanciato la sfida alla Lega: “Vogliamo capire se la Lega Nord di Verona è in grado di farsi sentire a Venezia o si limiterà ad accettare le decisioni della giunta del presidente Luca Zaia”.

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