Sisma, domani elementari e medie rimarranno chiuse
La Provincia ha fatto sapere che le scuole superiori non hanno subito danni e domani riapriranno
La chiusura riguarda tutti gli asili nido e tutte le strutture scolastiche, sia pubbliche che private, del territorio comunale. Intanto questa mattina si è svolto Prefettura di Verona il vertice dell'Unità di crisi convocata dopo le ripetute scosse di terremoto tra ieri sera e questa mattina. Nei due ospedali di Verona è pronto il piano di evacuazione, previsto in questi casi con l'attivazione dell'unità di crisi. Sono nove i comuni veronesi dove sono stati registrati danni causati dal sisma, che con la scossa più intensa ha avuto come epicentro la zona di Alcenago, nel territorio di Grezzana, a una decina di chilometri da Verona.
"l tavolo ha deciso di monitorare la situazione per prevenire fenomeni di allarmismo come quelli verificatisi stamattina – ha detto il Prefetto Perla Stancari -. Ricordo a tutti che non è possibile prevenire le scosse di terremoto. Certo, si tratta di episodi di sciame sismico, quindi il livello di allerta è alto. L’importante è mantenere la calma senza farsi prendere dal panico e creare inutili episodi di panico”.
Intanto la Provincia in una nota riferisce di “aver completato le verifiche in tutti gli istituti superiori di sua competenza. Non sono stati riscontrati danni e non si sono rilevate situazioni di pericolo. Le lezioni, pertanto, possono domani svolgersi regolarmente. Sarà, comunque, ciascun sindaco a decidere come agire sul proprio territorio. L'importante è non creare un pericoloso clima di psicosi”. Infine i dirigenti dell'Ulss 20 e 22 hanno smentito la notizia che siano stati chiusi gli ospedali di San Bonifacio e Isola della Scala.