Pass Ztl, Corsi: "Numeri precisi alla fine dei controlli"

E’ stato respinto dal Consiglio comunale di ieri, con 25 voti contrari, 12 favorevoli e 2 astenuti, l’ordine del giorno sui “supposti permessi irregolari per il transito nella Ztl” proposto dalla capogruppo del Pd, Stefania Sartori. Il documento invita l’Amministrazione “a fornire al Consiglio comunale chiarimenti sull’esatto stato delle cose e su quanti risultino essere i permessi illeciti, a quale categorie di utenti siano riferiti, e se siano accertate responsabilità amministrative”.

“In questi anni – spiega l’assessore alla Mobilità Enrico Corsi – questa Amministrazione ha continuato a portare avanti una forte politica di riduzione dei permessi rilasciati per l’accesso alla Ztl, con nuove limitazioni imposte a tutte le categorie di fruitori: dimoranti, manutentori, agenzie postali, enti e società e servizi di commerciali. Non è vero che su 14mila permessi rilasciati il 50 per cento è risultato irregolare i controlli sono stati fatti a campione su 500 permessi e gli accertamenti sono tutt’ora in corso, quindi, solo alla fine si potrà capire i numeri precisi di questa vicenda. Per quanto riguarda la totale pedonalizzazione del centro storico si tratta oggi di una soluzione irrealizzabile, dobbiamo prima creare i presupposti (avvio di un trasporto pubblico di massa efficace e realizzazione di parcheggi scambiatori) per garantire adeguati servizi ai veronesi residenti e alle attività commerciali presenti nel centro”.

“Non abbiamo sollevato noi il problema – ha replicato il consigliere Pd Giancarlo Montagnoli – ma il sindaco che ha parlato di una situazione ben più grave, dove il 40 per cento dei pass disabili risultava falso. La discussione può avere un senso se in aula vengono presentati con precisione i numeri di queste violazioni, in altro modo non può essere portata avanti una fattiva discussione su questo problema”.

“Sono stati controllati fino ad oggi oltre 1500 fascicoli relativi ad anomalie sull’utilizzo di varie tipologie di pass – spiega il comandante della polizia municipale Luigi Altamura – dall’aprile 2005 il Comando ha sanzionato 1880 furbetti che hanno provato ad alterare, contraffare o coprire la targa per superare i varchi della Ztl. Da rilevare che attualmente, a distanza di 6 anni dall’avvio dei controlli sui varchi di accesso al centro storico, vengono registrati 350 accessi irregolari al giorno di cui il 65 per cento viene pagato entro 60 giorni. Sull’utilizzo di falsi pass disabili o intestati a deceduti sono stati ad oggi denunciate 61 persone. Auspichiamo che attraverso quest’opera di prevenzione i cittadini veronesi si rendano conto della gravità del fenomeno. E’ una questione civica, di rispetto di cittadini meno fortunati, che vivono realmente il problema della disabilità e della quotidiana difficoltà di movimento”.