Milano-Venezia, occhi elettronici contro chi corre
Dal 1 febbraio in funzione il safety tutor, che pesca chi infrange i limiti di velocit
Automobilisti, occhio al pedale dell'acceleratore, arrivano i tutor sulla Milano-Venezia. Autovie Venete fa infatti sapere che da domani, 1 febbraio, entrerà in funzione il sistema composto da sensori e telecamere in grado di rilevare ora di transito, targa e tipo del veicolo, nonché la velocità media.
Per i veicoli in violazione, il sistema interroga in automatico gli archivi della Motorizzazione per risalire, tramite la targa, all’intestatario del veicolo. Le violazioni vengono poi accertate dalla Polizia Stradale e il sistema provvede alla compilazione e alla stampa del verbale, inoltrando in via informatica i dati per la procedura di notifica al responsabile dell’infrazione. Sono sedici le postazioni previste sulla A4, due sulla A 28 e due sulla A23.
Il safety tutor è in grado di funzionare anche in quelle condizioni atmosferiche (pioggia, nebbia) che normalmente rendono difficoltoso l'uso delle apparecchiature mobili. Sono sedici le postazioni previste sulla A4, due sulla A 28 e due sulla A23.
Per i veicoli in violazione, il sistema interroga in automatico gli archivi della Motorizzazione per risalire, tramite la targa, all’intestatario del veicolo. Le violazioni vengono poi accertate dalla Polizia Stradale e il sistema provvede alla compilazione e alla stampa del verbale, inoltrando in via informatica i dati per la procedura di notifica al responsabile dell’infrazione. Sono sedici le postazioni previste sulla A4, due sulla A 28 e due sulla A23.
Il safety tutor è in grado di funzionare anche in quelle condizioni atmosferiche (pioggia, nebbia) che normalmente rendono difficoltoso l'uso delle apparecchiature mobili. Sono sedici le postazioni previste sulla A4, due sulla A 28 e due sulla A23.