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La morte in diretta tv di Hickstead dovuta a un'aneurisma

Secondo indiscrezioni il cavallo sarebbe deceduto per la rottura dell'aorta. Fugate voci di doping

Un aneurisma all'aorta. Secondo indiscrezioni questa sarebbe la causa della morte in diretta tv di Hickstead, uno dei cavalli più famosi e vincenti al mondo. Ieri l'animale aveva appena concluso il suo giro durante la quarta tappa della Coppa del mondo di corsa a ostacoli ospitata da Fieracavalli quando ha rallentato il passo, ha iniziato a barcollare, poi si è piegato sulla sinistra ed è morto. La gara è stata subito sospesa per lo choc.

In base a questi risultati verrebbero fugati i sospetti di doping che avevano aleggiato subito dopo la notizia della morte di Hickstead.
La rottura di un'arteria, infatti, è uno dei motivi più frequenti di morte tra cavalli, soprattutto per chi conduce una vita da atleta. Resta il fatto che il mondo dell'ippica perde uno dei suoi personaggi più rappresentativi, che aveva vinto premi per circa tre milioni di euro negli ultimi quattro anni e, soprattutto, si era aggiudicato l'oro olimpico individuale di Pechino 2008. Una macchina da soldi che, suo malgrado, ha smesso di mietere successi.

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