In Regione arrivano 3mila firme contro Ca' del Bue

Domani mattina alle 10e30 si terrà un Consiglio regionale durante il quale verrà votata una mozione inerente l’inceneritore di Verona. Tale mozione prevede la richiesta di sospensione immediata delle procedure per il raddoppio dell’inceneritore. In questa occasione un gruppo di cittadini scaligeri si recherà a palazzo Ferro Fini, sede della Regione, per presidiare e consegnare ai consiglieri più di tremila firme, raccolte in appoggio a questa mozione in circa quattro settimane.

"Faremo questo per far sapere ai nostri rappresentanti in Regione che molti veronesi sono contrari sia al raddoppio dell’inceneritore, sia alla costruzione di nuovi forni da parte di Urbaser, vincitrice della gara indetta da Agsm - spiega i promotori dell'iniziativa in una nota - Inoltre intendiamo chiedere loro che vengano prese tutte le opportune decisioni per eliminare dal nuovo Piano regionale per la gestione dei rifiuti urbani presto in discussione questo impianto".

Oltre alla consegna delle firme raccolte, gli organizzatori lanciano anche un appello ai consiglieri regionali: "Con le nuove metodologie di raccolta e le tecnologie per il riciclo e il recupero dei materiali post consumo, realtà già consolidate nella nostra regione, si può supplire all’impianto di incenerimento previsto - spiegano - Sollecitiamo quindi i consiglieri regionali a non far diventare Verona la pattumiera del Veneto".