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Interviste

Filo diretto tra hotel e polizia, i clienti vanno sul web

Presentato il sistema che segnaler alla questura i clienti con procedimenti penali in corso

Operazioni che giocano sul filo dei secondi, tutto informatizzato: segnalazioni che arrivano in questura e arresti immediati per i latitanti del Veronese. La polizia già raccoglie i primi successi: ieri, grazie al nuovo sistema, i poliziotti della Volanti sono stati chiamati in servizio all’hotel Ibis con un mandato di cattura in mano. Basterebbe solo questo preambolo a spiegare il nuovo servizio “Alloggiati web”, di cui è pilota la polizia scaligera assieme alla Confcommercio, per il monitoraggio immediato degli ospiti che si registrano negli hotel e nei bed and breakfast di tutta la provincia. Circa 890 alberghi, di cui 330 affittacamere, potrebbero potenzialmente passare al nuovo sistema online, risparmiando tempo e carta stampata agevolando il lavoro dei poliziotti.

Il sistema è stato presentato stamattina negli uffici della questura di lungadige Galtarossa, dopo il consueto periodo di prova e il test preliminare su 16 strutture veronesi. A portarlo a battesimo il questore Vincenzo Stingone, accompagnato dal presidente di Confcommercio, Paolo Arena, il presidente dell’associazione albergatori, Oliviero Fiorini, e il sindaco di Garda, Antonio Pasotti. Con “Alloggiati web” il rapporto quotidiano tra poliziotti ed esercenti si riduce all’immediatezza. Il sistema si basa su una semplice maschera di inserimento dati online compilata dalla reception dell’albergo. Da lì l’invio alla centrale operativa della polizia dei clienti registrati e il controllo incrociato con i terminali del ministero dell’interno.


“Fino ad ora- commenta Stingone- gli albergatori erano obbligati a compilare a mano una schedina con le generalità degli ospiti da consegnare alla questura. Ogni giorno giungevano pacchi su pacchi da tutti gli alberghi della provincia. A noi la ‘schedina’ serve per identificare eventuali latitanti e persone su cui gravano procedimenti penali. A mancare, nonostante la collaborazione degli esercenti, era la tempestività. Ora, con il web, abbiamo sopperito a questa mancanza. Una chicca vera e propria. Si parte oggi su tutto il livello nazionale, con un progetto che ci vede promotori fin dall’inizio”. La compilazione online non sarà obbligatoria per tutti i gestori, ma polizia e Confcommercio confidano che diventerà uno standard per il futuro. “Un nuovo passo nella collaborazione con le forze dell’ordine- spiega Arena- ma anche e soprattutto per ridurre drasticamente la burocrazia all’interno dei nostri alberghi”.

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